La Costa degli Aranci corrisponde al tratto di costa ionica compresa nell’ampio Golfo di Squillace, teatro secondo la narrazione omerica dell'incontro di Ulisse con Nausica.
Le sue spiagge sono molto rinomate, quella di Copanello è costituita di sabbia fine e dorata ed è molto frequentata dai catanzaresi, superando la scogliera verso sud in un’insenatura di circa un chilometro, stretta tra la Torre del Palombaro e il sistema roccioso di Pietragrande si trova la spiaggia di Caminia incastonata tra gli scogli ricchi di grotte da esplorare come la famosa grotta di San Gregorio (Santo patrono di Stalettì). Alle spalle della spiaggia e la scogliera di Caminia c’è una pineta rigogliosa che risale la collina impervia e chiude questo angolo di paradiso.
La Costa degli Aranci comprende anche borghi medioevali in zona collinare che si affacciano maestosi sul mare con le loro località marine caratterizzate dalla presenza di un mare trasparente e cristallino.

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