Palermo, arrestato pregiudicato che coltivava marijuana in una serra bunker. L’uomo, Lanfranco Rocco, palermitano classe 1972, già ristretto ai domiciliari per lo stesso reato, aveva escogitato, mettendo a frutto le competenze di muratore, un sistema per continuare indisturbato nella sua attività In un ampio garage, una sorta di “botola” permetteva di accedere ad una cisterna sotterranea, parzialmente allagata, dalla quale si giungeva, non senza difficoltà, a una seconda botola che dava accesso ad una camera posta ad un livello leggermente superiore, adibita a serra clandestina per la coltivazione di marijuana, attrezzata con due lampade alogene, un ventilatore, un aeratore dotato di filtro con sbocchi esterni abilmente occultati al piano stradale. Addossate ai muri laterali, due piccole serre con un passaggio al centro, nelle quali erano in coltivazione quattro piante di marijuana, delle quali una matura, molto folta e rigogliosa dell’altezza di circa 90 cm per 70 di larghezza mentre le altre tre, giovani di circa 40 cm.
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