Di sicuro cotechino e zampone sono i simboli delle festività natalizie, cibi saporiti che non mancano mai sulle tavole degli Italiani sopratutto al pranzo del primo dell'anno o allo scoccare della mezzanotte insieme alle tradizionali lenticchie porta fortuna!
Molti si dividono sulla scelta, ma spesso non si conosce neanche il perché, visto che tra cotechino e zampone non c'è alcuna differenza se non nell'involucro. La differenza tra zampone e cotechino infatti sta tutta nell'involucro, gli ingredienti sono tutti simili ovvero carne di maiale, grasso e spezie mentre come vi anticipavo, ciò che li rende diversi è semplicemente l'involucro, in quanto il cotechino è racchiuso nel budello ed invece lo zampone nella zampa preferibilmente anteriore del maiale. Si dice che sia nato prima il cotechino, una sorta di salsiccia morbida, dalle carni friabili e che poi qualcuno, durante la preparazione del cotechino, in mancanza del budello, riempì con la carne una zampa svuotata e ben pulita (ai giorni nostri chiaramente la zampa viene pulita del tutto e poi sterilizzata), l'idea piacque e fu così che “prese vita” lo zampone!

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Per preparare il cotechino con la zuppa di lenticchie per 4-6 persone, occorrono:

1 cotechino
300 gr. di lenticchie
2 carote piccole
½ cipolla
1 gambo di sedano
1 ciuffo di prezzemolo
1 spicchio d'aglio
Sale fino q.b.
Olio extravergine d'oliva q.b.
Origano (Facoltativo)

Tagliate finemente la cipolla, pulite uno spicchietto d'aglio, tagliate a cubetti piccoli la carota ed allo stesso modo una costa di sedano. Tritate finemente il prezzemolo, versate 4-5 cucchiai di olio evo in un tegame capiente e mettete a rosolare per qualche minuto a fiamma molto lenta tutte le verdure appena tagliate. Passato qualche minuto, aggiungete le lenticchie, mescolate, fate insaporire e poi aggiungete 5-600 ml di acqua per ogni 100 grammi di lenticchie. Lasciate a fiamma medio alta, coprite con il coperchio e fate cuocere per almeno 35 minuti se le lenticchie sono essiccate (nel caso delle lenticchie essiccate, vi ricordo che vanno messe in ammollo almeno 10-12 ore prima di cucinarle in acqua fredda), altrimenti, in caso di lenticchie precotte, attenetevi alle indicazioni presenti sulla confezione. Nel frattempo riempite una pentola alta con dell'acuqa, aggiungete il cotechino con tutto l'involucro e fatelo cuocere per il tempo indicato sulla confezione. Una volta cotto, rompete la busta facendo attenzione poiché la confezione sarà piena del grasso rilasciato dal cotechino. Scolato tutto il liquido, scegliete se rimuovere o meno il budello ed affettatelo a fettine spesse 1-2 centimetri. Affettato il cotechino, mettetelo a rosolare per 2 minuti per lato in una padella capiente, aggiungete poi le lenticchie e fate cuocere per 10-15 minuti a fiamma lenta. Passati 10-15 minuti, mettete il tutto in una zuppiera, oppure impiattate direttamente. Solitamente il cotechino si mangia con le lenticchie come vuole la tradizione di capodanno, ma può tranquillamente essere accompagnato da fagioli lessi, purè di patate, cavoli, polenta etc.
Avete visto? Preparare il cotechino è davvero molto semplice, come si suol dire, ci vuole più a dire che a fare, quindi armatevi di buona volontà ed in meno di un ora avrete cotechino cotto e contorno super pronto! Ciao a tutti e buon appetito!

p.s. Se conoscete ricette alternative per il cotechino, fatemelo sapere! #ricetteinunminuto

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