Eccoci con il primo #TermoTURORIAL del nuovo anno! Siamo in pieno inverno e allora cosa c'è di meglio di godersi il tepore di casa davanti l fascino del fuoco scoppiettante?
Stefano oggi ci darà alcuni consigli su come accendere il tuo camino o magari la stufa a legna, in modo rapido, riducendo l’inquinamento e il fastidioso fumo in eccesso. In particolare scopriremo un nuova tecnica di accensione del fuoco! Ma come sempre andiamo per ordine e vediamo:
1. Come scegliere la legna per il Fuoco
2. Che cos'è Il sistema a torcia
3. Come funziona
1. Legna per il camino, varie tipologie
La prima cosa di cui tenere conto per l’accensione del camino è quale tipo di legna usare. In questo senso ha molta importanza lo scopo dell’accensione. Se abbiamo bisogno di accendere il camino per riscaldare la nostra casa, è preferibile optare per del legno duro e stagionato (quercia, leccio, faggio, olmo etc.). In ogni caso, qualunque sia l’uso specifico, è importante che la legna utilizzata non sia bagnata o umida, bensì conservata in un luogo apposito da qualche settimana e seccata, così da non influire sull’accensione e non generare troppo fumo durante il processo di combustione.
2. Cos'è Il sistema a torcia o accensione dall’alto Film, scampagnate, corsi di boy scout e i nostri nonni ci hanno trasmesso un’idea generale del processo di accensione del fuoco che sembra inconfutabile: cumulare dei pezzi di legna di varie dimensioni, prediligendo i più grandi in basso e i più piccoli in alto, lasciando dello spazio in cui inserire l’innesco del fuoco dal basso, che il più delle volte può essere il classico ritaglio di giornale, delle tavolette accendifuoco. Ma, a quanto pare esiste una modalità alternativa: Si tratta del cosiddetto sistema a torcia, o più genericamente accensione dall’alto, un metodo di accensione del camino fortemente sostenuto negli ultimi anni dagli esperti perché capace di ridurre sensibilmente l’inquinamento provocato da riscaldamento con camini e stufe a legna.
3. Come funziona il sistema di accensione dall’alto? Bisogna accatastare i pezzi di legno a una certa distanza uno dall’altro, sotto i più grandi, sopra i più piccoli. Se hai a disposizione un camino piuttosto grande, sistema i pezzi perpendicolarmente, mentre se hai una stufa di dimensioni ridotte puoi procedere sistemandoli anche in verticale. A questo punto dovremo creare il modulo di accensione sopra la legna accatastata. Realizzare un modulo di accensione è semplicissimo. Si compone di quattro ciocchi di abete da disporre a gruppi di due perpendicolarmente, così da creare una sorta di struttura, e poi va aggiunti dei trucioli di legna legati insieme come una lana di legno impregnata di cera che accendano il fuoco., così da realizzare la Cellula di combustione. Un sorta di diavolina per la combustione.
CONCLUSIONE
Ricapitolando, perché questo metodo di accensione del fuoco è migliore? Per prima cosa: riduce le emissioni di sostanze nocive. Diversi studi hanno dimostrato che quella generata da questo metodo è infatti una combustione più lenta e controllata, che produce dunque meno fumi rispetto a quanto accade con un metodo di combustione classico.
Adesso che questo metodo non ha più segreti per te, vai a goderti il piacere del fuoco! Se non l'hai ancora fatto... iscriviti al nostro canale e non perderti gli aggiornamenti →
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