Un bellissimo ibrido Masdevallia Red Magic, un bellissimo colore, quando la guardo attentamente mi da una grande impressione di profondità.

* Il cuore sente… la mente ragiona! Chi ha ragione? Il cuore o la mente? Di Giorgio Buccilli
Sicuramente a tutti voi, sarà capitato di trovarvi nel tira e molla tra la vostra mente che vuole
imporsi ed il cuore che contrasta il raziocinio del cervello, appunto perché il cuore “sente”, non ragiona. In questo caso, cosa fare? Lasciarsi trasportare dalle emozioni che vi spingono ad agire o razionalizzare ogni situazione?
È ovvio che fareste qualsiasi cosa pur di sentirvi liberi e felici. Vi lascereste trasportare senza limiti dal vostro cuore. Tuttavia, un dubbio vi assale. Avete paura che il vostro cuore possa mettervi in una situazione in cui potreste soffrire e, per questo, la vostra mente tira le redini, per evitare che questo si verifichi. Chi dei due ha ragione? Se volete investire su un futuro sereno, è bene ascoltare entrambi. Sia l’uno che l’altro hanno ragione: ognuno ha caratteristiche proprie per comprendere ed agire rispetto al mondo circostante.
Le ragioni della mente:
Quando mente e cuore entrano in conflitto, ognuno di noi, un po’ per educazione, un po’ per carattere, un po’ per il sesso a cui appartiene, prende una posizione differente. Alcuni credono che la ragione sia superiore ai sentimenti, perché lasciarsi trasportare vuol dire essere vulnerabili. Altri e tra questi mi ci metto anche io (anche se a molti dei miei lettori non gliene può fregare di meno) sono fermamente convinti che le emozioni siano la scintilla fondamentale per amare e che sia proprio questo sentimento a farci sentire vivi e, perché no… felici. La verità, però, come sempre sta nel mezzo! L’essere umano è, per natura, caratterizzato da un indissolubile legame tra la ragione ed il sentimento ed è un legame talmente forte che non può essere diviso. Presi separatamente, sarebbero un pericolo mortale: la mente utilizza la logica, fregandosene dei sentimenti, il cuore spinge ad agire, e non avendo il bene dell’intelletto, spesso ci porta a sbagliare. Se siete indecisi su cosa fare, cominciate dando ascolto alla vostra mente. Essa ha il compito di pensare, di argomentare e di stabilire il senso del vostro essere più intimo. Ma poi…?
Le ragioni del cuore:
Come dice un vecchio detto, bisogna sempre ascoltare le due campane. Non è saggio far ricadere il peso solo verso un lato della bilancia. Così facendo rischiereste che il vostro cuore diventi servo dei vostri pensieri. La logica, contrariamente al significato della parola che la definisce, non sempre ha la risposta esatta e, soprattutto, migliore per il vostro dilemma! A volte, più spesso di quanto si creda, non agire in conformità a ciò che vi detta il cuore vi farà sbagliare e vi renderà infelici. È bene che, ogni tanto, ascoltiate ciò che il cuore ha da dirvi! Si dice: “l’amore è cieco!” e, poiché l’amore risiede nel cuore, erroneamente si crede che il cuore sia cieco anche lui. Niente di più sbagliato: il cuore è la parte del vostro corpo che meglio sente e sa! Avete mai sentito dire che il cuore ha quelle ragioni che la ragione non conosce? Il cuore vive di adrenalina, di intuizione, di sfortuna, di amore e di forza. È il cuore che da un senso alle vostre azioni. Non ricordo chi ha detto:” … sono i nostri sentimenti (il nostro cuore) a segnare il nostro cammino, ma è la nostra testa a scegliere il modo in cui percorrerlo!”.
Conclusione:
Sicuramente dentro di voi esiste un punto in cui sentimento e logica troveranno un accordo e in questo modo risolverete ciò che vi confonde. Tenete comunque conto, che, dando credito al sentimento (al cuore), mai potrete prevedere in anticipo ciò che vi accadrà, ma non potete neanche permettere alla ragione (al cervello) di bloccare la vostra felicità in anticipo. Il segreto per vivere una vita felice e serena, sta nel riuscire ad armonizzare la confusione che vi assale e la nebbia che vi circonda, si dissolverà. È pericoloso voltare le spalle alla vostra mente, perché affronterete ogni circostanza senza freni. Ma non è nemmeno saggio ignorare ciò che vi dice il vostro cuore, perché così facendo vi sentirete sempre uccelli in gabbia.
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Giorgio Buccilli orchidofilo di Napoli. Ho sempre amato la natura, fiori ed animali. Soprattutto cani. Coltivo orchidee da circa 15 anni. La passione per loro mi venne quando, al primo anno di università' 1970, ebbi l'occasione di visitare la serra del mio professore di biologia. Ne rimasi affascinato, sia per la bellezza dei fiori, sia per la difficolta, allora, di reperimento delle piante nonché della loro coltura. Allora non esisteva Google su cui documentarsi e, se non ricordo male nemmeno internet. Poiché nella vita le cose difficili mi hanno sempre intrigato, dentro di me è rimasto il seme della coltura e cultura delle orchidee e non appena la vita me lo ha permesso mi sono cimentato anche io nella loro coltivazione, credo con buoni risultati.

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