Il 9 maggio in tutto il Continente si celebra la Festa dell'Europa (#EuropeDay2017), iniziativa nata per ricordare quello che molti ritengono sia stato l'atto fondante dell'odierna Unione Europea, il discorso tenuto a Parigi il 9 maggio del 1950 dal Ministro degli Esteri Francese Robert Schuman. In quella occasione egli espose la sua idea di una nuova forma di cooperazione politica, che avrebbe reso impensabile una guerra tra le nazioni europee, dando così il via all'istituzione formale della Comunità Europea del Carbone e dell'Acciaio. Noi del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia abbiamo pensato di celebrare questa importante ricorrenza raccontandovi la storia di due dei capolavori delle nostre raccolte che possono rievocare lo spirito e le suggestioni che sono alla base dell'#EUopenday, in un tentativo di dialogo tra passato e presente e di riflessione sui valori più profondi della memoria e della nostra identità europea. Le celeberrime Lamine d'oro di #Pyrgi della fine del VI sec. a.C. (una delle scoperte più rilevanti dell'archeologia etrusca del XX secolo) e l'altorilievo in terracotta che ornava il lato posteriore del tempio A di Pyrgi, con la raffigurazione del mito dei Sette contro Tebe ispirato, probabilmente, a un componimento di Stesicoro e realizzato intorno al 460 a.C. Buona visione e buona riflessione!
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