Migranti, Giorgia Linardi: "Sea - Watch non accetta fondi dal governo tedesco"
"Evitare di coprire un paese di soldi svendendo valori democratici"
POLITICA (Roma). Giulia Linardi, portavoce Sea Watch alla Sala Stampa Estera su Tunisia e migrazione: "Occorre evitare di coprire un paese di soldi svendendo i valori democratici. Il governo risponde con una propaganda contraddetta dai fatti e dal diritto. Catania ce lo spiega. Siamo critici verso la Germania. Da una parte esprime supporto al soccorso in mare ma ha una posizione conservativa sulle responsabilità. Seawatch non accetta fondi dal governo tedesco. Ci aspettiamo un approccio che sia coerente su tutti i punti di vista. Il Trattato di Dublino non risponde ai nostri tempi, non ha toccato il principio fondamentale di stati membri che resta volontaria e barattata con finanziamenti in cambio di trattenimento di persone. Seawatch si occupa di soccorso in mare, ma siamo consapevoli che non è una soluzione. Servono vie sicure e legali. La rete di trafficanti ha tra gli anelli la Guardia Costiera libica finanziata dal governo con gli accordi bilaterali". (Pasquale Luigi Pellicone/alanews)
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Qual è la ricetta per la Tunisia ma intanto evitare di applicare lo stesso sistema che abbiamo applicato nei confronti della Libia e cioè coprire un paese di soldi vendendo i valori democratici un bel governo sta rispondendo alla realtà dei fatti che dice che la migrazione non si può non si può risponde con gli stessi messaggi di propaganda contraddetta Dai fatti e dal diritto la sentenza di Catania ce lo spiega una sentenza che ha ritenuto incompatibile trattenimento delle persone nei cpr la richiesta di una cauzione che ricorda davvero il sistema di estorsione attuato dai miliziani in Libia che chiedono alle persone di pagare una somma di denaro in cambio della loro Libertà tutto questo sistema è stato ritenuto incompatibile con è la normativa europea e con la costituzione italiana all'articolo all'articolo 10 la Germania invece La Germania ha una posizione Come si cuoce ne abbiamo una posizione piuttosto critica nei confronti della Germania nel senso che si da una parte La Germania ha nel patto di coalizione di governo espresso la volontà di supportare il soccorso in mare e dall'altra parte però sul fronte europeo opponendosi a quello che dovrebbe essere lo sviluppo della normativa europea e l'annullamento del principio di responsabilità del primo paese di arrivo secondo Dublino la fermo ai ricollocamenti quindi una Germania che da una parte supporta il soccorso civile in mare dall'altra per ora una posizione conservativa per quello che riguarda le proprie responsabilità su migrazione noi come Swatch non abbiamo al momento fatto non abbiamo Al momento ho accettato di ricevere fondi dal governo tedesco abbia posizione piuttosto critica rispetto a punto la posizione del paese per quello che riguarda da una parte finanziamento della NG dall'altra un finanziamento molto più massiccio nei confronti di altri soggetti quali ad esempio la agenzia frontex e il finanziamento delle politiche di esternalizzazione accanto in parallelo a una politica appunto conservativa rispetto a Dublino quindi ci Aspetteremo della Germania un approccio che sia coerente sotto tutti i punti di vista e tutti i piani per ciò che riguarda il tema il tema migratorio a prescindere dalla Lasciatemi dire polemica piuttosto sterile dei finanziamenti alla NG che altro non è che l'ennesimo escamotage per distrarre l'opinione pubblica dalle questioni più rilevanti e cioè dal fatto che l'Italia non si è assolutamente in grado di gestire il fenomeno migratorio di Dublino è davvero preistorico il Trattato di Dublino Sicuramente è un trattato che non risponde alle necessità dei nostri dei nostri tempi e di fatto non ha toccato il principio fondamentale della solidarietà tra stati membri che resta volontaria e addirittura può essere ad oggi barattata con finanziamenti in in cambio in cambio di trattenimento delle persone nel paese di di primo arrivo che si occupa di soccorso in mare Noi curiamo i sintomi cioè il nostro obiettivo è che nessuno venga abbandonato in mare Quindi per noi è evidente che la necessità più urgente sia quella di assicurarsi che le persone continui non continui a morire in mare e vedi che siamo molto consapevoli del fatto che il soccorso in mare non costituisca una soluzione le soluzioni si dividono e soluzioni di immediate di medio termine lungo termine e riguarda un impegno nei paesi di origine transito in mare dove le persone non devono essere abbandonate e dopo il mare nella costruzione di un sistema di accoglienza che lavori sull'integrazione che è il futuro in Stabile del nostro paese e dell'Europa inoltre il focus continua a essere quello della chiusura del finanziamento dei paesi del nord Africa per contenere le persone di rimp
