Perché la metro di Roma è al collasso e ogni giorno ha un problema? La ragione non è una e non è da cercare negli ultimi mesi. Si tratta di anni di sfacelo, incuria e mancati investimenti che "di certo non sono migliorati con l'ultima amministrazione". Una cosa è certa la motivazione principale sta nell'infrastruttura: dai binari alla rete aerea, ovvero l'elettricità, che sono vecchi e non reggono più. Si ricorre così a "mettere le toppe", dicono i dipendenti di Atac a Fanpage.it, ad interventi emergenziali frutto di mancata programmazione di interventi ordinari e del blocco di quelli straordinari perché non si dà il via ai fondi ministeriali. Così un giorno si rompe un binario, il giorno dopo c'è un problema di riflesso al vetro del conduttore e - per preservare la sicurezza - si ferma tutto. Ci sono poi quei 425 milioni messi a disposizione dall'allora ministro Delrio ma che per un anno sono rimasti bloccati. Solo oggi, 22 gennaio, la sindaca Virginia Raggi ha pubblicato l'elenco degli interventi: dai 184 milioni di euro per banchine di galleria, impianti anti-incendio e interventi di adeguamento dell’alimentazione elettrica ai 66 milioni di euro per la manutenzione straordinaria del materiale rotabile. Intanto, si è perso tempo a scapito dei cittadini e in barba al servizio pubblico.
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