POLITICA (Milano). E' finalmente arrivata la candidatura alle primarie del centrosinistra di Francesca Balzani: la vicesindaco, nonostante il mancato passo indietro dell'attuale collega in giunta e di partito, Pierfrancesco Majorino, ha sciolto ufficialmente la riserva e si presenterà alle urne dei democratici il 7 febbraio prossimo: "Non credo di averci impiegato molto a scegliere - sorride la Balzani a margine di un evento organizzato ad hoc presso Cascina Cuccagna, a Milano - giusto qualche settimana. La mia Milano? Ne sogno molte, tante Milano policentriche dove il verde torni in tutte le zone della città, un capoluogo che vorrei ricco di aree micropedonali non solo attorno al centro". Smog e inquinamento sono capisaldi della sua agenda: "E' così, a cominciare dall'installazione di una rete di caldaie moderne ed ecosostenibili: attualmente è un problema molto grave per questa città".
La sfida a Sala, insomma, è lanciata: "Sembrava una storia già scritta - punge la Balzani - ma proprio quando sembra mancare la trama bisogna prendere in mano la penna e riscriverla. La candidatura di Sala, peraltro, non è ancora arrivata nonostante manchi poco a fine anno: è ora ci dica cos'ha in mente per questa città. Se dovessi perdere? Certo che lo sosterrò, ma credo che la lealtà debba essere dimostrata sin da adesso, non a giochi fatti". Si parla di un sindaco internazionale, una figura nella quale la Balzani si riconosce, con il sostegno dell'attuale primo cittadino: "Il mio non è un profilo internazionale solo per slogan - tuona la vicesindaco - ho avuto l'onore di far parte del Parlamento Europeo, negoziando 152 miliardi con gli altri paesi, non credo proprio mi manchi questa veste. Pisapia? Ha fatto tantissimo per questa città, svecchiandola, avrà sempre un posto privilegiato". (Andrea Eusebio/alaNEWS)
