Dopo la pandemia, la guerra. A farne le spese è anche il settore turistico: a Montecatini la Confesercenti ha fatto il punto sull'andamento del turismo.Imprevedibilità e questa è la parola più citata dagli addetti ai lavori in ambito turistico albergatori, ristoratori e altri imprenditori che gestiscono strutture ricettive non solo; ed è quanto emerso dall'incontro che si è tenuto nella sede di Confesercenti di Montecatini per fare il punto sulla situazione del turismo in città e soprattutto sulle prospettive, alla luce anche della nuova emergenza in seguito alla guerra in Ucraina, in un momento in cui si va verso la fine dell'emergenza sanitaria, ma con un riemergere della diffusione del covid.Dai dati ufficiali sulla movimentazione turistica (fonte: Statistica del Turismo Comune di Pistoia):La stagione turistica 2021 della provincia di Pistoia ha chiuso con 372 mila turisti e un totale di 1,096 milioni di pernottamenti.Rispetto alla precedente stagione il bilancio è stato positivo: in termini assoluti si sono registrati 129 mila arrivi e 383 mila presenze in più.Nonostante la crescita, rimangono ancora distanti i livelli di domanda pre-pandemia: la differenza con il 2019 ammonta ad oltre 553 mila arrivi e 1,3 milioni di presenze.La durata media del soggiorno è stata di 2,9 notti come nel 2020.Al netto delle limitazioni per gli spostamenti, dal mercato è emersa una nuova stagionalità dei flussi che ha portato una forte concentrazione dei flussi nei mesi estivi.

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