A3 NEWS Venezia 09/12/2020 - MESTRE - Adesioni molto alte – dicono i sindacati – allo sciopero delle maestre di nidi e scuole dell’infanzia di Venezia. Da tempo i sindacati sono impegnati in un braccio di ferro con l’amministrazione comunale per avere più personale e maggiori sicurezza sanitarie. || Dopo lo sciopero del personale ausiliario e di cucina, anche le educatrici e le maestre di nidi e scuole dell’infanzia del Comune di Venezia scendono in piazza. Le richieste alla Giunta Brugnaro sono soprattutto per un aumento di personale e di sicurezza sanitaria, due tematiche peraltro profondamente connesse. L’adesione – fanno sapere i sindacati – è stata molto alta.Questo è lo sciopero delle maestre di nidi e scuole dell’infanzia del Comune di Venezia, non lo sciopero nazionale del pubblico impiego.I rappresentanti dei lavoratori lo sottolineano con forza: qui le tematiche sono locali e chiamano in causa l’amministrazione locale.Il presidio di Cgil, Cisl e Uil del Veneto in occasione dello sciopero nazionaledel pubblico impiego era in Campo San Geremia a Venezia, a diversi chilometri di distanza da Piazza Ferretto.I manifestanti chiedono assunzioni per rinnovare la pubblica amministrazione e offrire migliori servizi ai cittadini, sicurezza in tutti i luoghi di lavoro, stabilizzazione deiprecari nelle amministrazioni pubbliche ed un rinnovo contrattuale dignitoso per chi garantisce servizi ai cittadini. - Intervistati DANIELE GIORDANO (SEGRETARIO GENERALE CGIL FP VENETO), MARIO RAGNO (SEGRETARIO GENERALE UIL FPL VENEZIA) (Servizio di Filippo Fois) - Segui Antenna Tre anche sul digitale terrestre! Visita il sito www.antennatre.it
