A3 NEWS Venezia 11/11/2020 - VENEZIA - Piazza San Marco lancia un appello al Governo per sopravvivere alla crisi.Colpite prima dall’acqua alta eccezionale di un anno fa e poi dalle conseguenze del Coronavirus molte attività hanno chiuso e altrettante rischiano di non arrivare alla fine della pandemia. || Per lanciare un appello alle istituzioni hanno scelto una data dal forte significato simbolico. Quella della viglia dell’acqua granda che esattamente un anno fa devastò Venezia, picco di una impressionante sequenza di alte maree come non si erano mai registrate nella storia di Venezia. Il primo terribile colpo ad un economia che con la doppia ondata di Coronavirus è letteralmente azzerata.L’associazione dei commercianti di Piazza San Marco è l’emblema della crisi di Venezia. Un’associazione che va assottigliandosi, perdendo progressivamente soci di pari passo alle chiusure delle attività commerciali e dei pubblici esercizi dell’area marciana, arrivata oramai vicina al dimezzamento.In città non c'è più turismo, un turismo che aveva raggiunto livelli persino ampiamente eccessivi in termini numerici per la fragilità di Venezia, ma che da quell’acqua granda di un anno esatto fa è praticamente scomparso.Rimborsi che ancora non sono arrivati, proprio oggi rappresenterebbero un’ancora di salvezza per preservare posti di lavoro o addirittura l’esistenza stessa delle imprese. Se non accade presto qualcosa in quanti riusciranno ad attraversare questo difficilissimo periodo ed arrivare alla fine della pandemia? - Intervistati CLAUDIO VERNIER (PRESIDENTE ASSOCIAZIONE PIAZZA SAN MARCO) (Servizio di Filippo Fois) - Segui Antenna Tre anche sul digitale terrestre! Visita il sito www.antennatre.it

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