Quando guardi le scoscese pareti nord del monte Zampa e sai che li esiste un passaggio segreto che le taglia a mezza costa, beh...resti sbalordito di come possa essere qualcosa di percorribile da un umano non munito di abilità alpinistiche.
Arrivarci è molto faticoso e non per tutti, poi, una volta messo piede sulla cengia, per quanto la sua larghezza depone a favore di una facile percorribilità, resta il fatto che in diversi punti si è a tu per tu con il vuoto, quindi massima cautela perchè un passo falso potrebbe costare caro.
Il tratto è relativamente breve e quasi serve a "respirare" dalle fatiche fatte per raggiungerla.
Ma poi ci pensa il versante nord del monte Zampa e far nuovamente alzare la frequenza cardiaca: un pendio erboso nuovamente molto ripido ma che, più in alto, consente di avere un colpo d'occhio inedito e molto suggestivo verso la gola dell'Infernaccio, per poi schiudersi dalla vetta un panorama a 360° che ristora mente e gambe.

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