La possibilità di rifugio offerta dalle Langhe agevolò la formazione di vari gruppi partigiani composti da giovani i quali, con motivazioni differenti, rifiutarono il fascismo repubblicano e filo-nazista scegliendo di mettersi in gioco e di resistere in modo concreto: non solo oppo-nendosi agli invasori stranieri e ai fascisti, ma operando alla costruzione di un’Italia nuova, dal punto di vista politico e sociale. Convissero in queste zone formazioni di estrazione e pro-venienza geografica diversa. La presenza e l’azione delle brigate partigiane su un territorio fortemente presidiato da tedeschi e repubblichini sarebbero state impensabili senza il sup-porto della popolazione locale: il ruolo dei contadini, delle donne e dei parroci fu fondamenta-le.Attraverso la testimonianza diretta, le voci di tre partigiani: Piero Fagiolo Lanza (che ricorda il padre, il dottor Mario Lanza, medico e anch’egli partigiano), Daniel Fauquier, Carlo Altare raccontano le motivazioni, le emozioni e il significato profondo della scelta partigiana.Filmati originali dall'archivio di Remo Schellino - Polistudio
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