Sciopero generale, i sindacati a Palermo: "Manovra ancora lontana da quanto abbiamo chiesto"
Hanno aderito lavoratori e pensionati, dipendenti pubblici e privati da tutta la regione
CRONACA (Palermo). Si sono ritrovati davanti al Teatro Massimo di Palermo i manifestanti delle sigle sindacali Cgil e Uil per scioperare "Insieme per la giustizia". Otto le ore di astensione per lavoratori pubblici e privati e i servizi, a partire dai trasporti. Escluse dalla protesta la scuola e la sanità, esonerata sin dall'inizio per salvaguardare il diritto prioritario alla salute in questa fase di emergenza pandemica. Hanno aderito lavoratori e pensionati anche da tutta la provincia, grandi e piccole aziende del comparto metalmeccanico, i lavoratori edili della D'Agostino dell'anello ferroviario e dell'Italcementi, i lavoratori agricoli dell'Abbazia Sant'Anastasia, dei consorzi di bonifica e delle gelaterie Cappadonia, l'Università e la ricerca, gli stenografisti del Tribunale, tante strutture alberghiere tra le quali Nh Hotel e gli stagionali dell'albergo Palladium, H&M, Gran Vision, Famila, Eurospin, gruppo Arena Deco', Anpal servizi, i Rider, Windtre, Tim e tanti altri. (Francesco Cammuca)
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per manifestare contro la manovra Rigoletto contro questa legge di bilancio che per quanto abbia un carattere espansivo però presenta dei nodi ancora per noi tra programmi da dover sciogliere penso al fisco penso alle pensioni penso alla una soluzione migliore per gli ammortizzatori sociali politiche attive delle Perle quali ancora Eh insomma non non si sono definite effettivamente modalità risorse e invece sarebbe assolutamente necessario Ma noi pensiamo soprattutto per dare un segnale di discontinuità che parte dalla legge di bilancio che vedi alla gestione del CNR quindi agli investimenti e allo sviluppo al lavoro perché vogliamo dare risposte alla povertà le disuguaglianze alla precarietà a chi ha perso un posto di lavoro a chi non lavora non la trova e giovani che vogliono andare via da questa Italia Insomma c'è Ciao Purtroppo tante persone da nord a sud e da sud a nord che si sentono non viste che non si sentono Più incluse in un progetto di sviluppo paese che porta da Speranza che a loro è con noi vogliamo che ti Invece questo in questo incontro e quindi che ha queste speranze venga data una risposta
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