Fabio Anselmo, legale della famiglia Cucchi nel processo per la morte del geometra romano Stefano, si rivolge direttamente al comandante dei Carabinieri Giovanni Nistri per fare chiarezza sui depistaggi che secondo il pm Giovanni Musarò sarebbero stati promossi da alti livelli gerarchici dell'Arma. "Io vorrei che il generale Nistri dicesse qualcosa. Sono molto arrabbiato perché mentre noi facevamo processi sono successe che non dovevano succedere. Ci deve delle spiegazioni", ha detto Anselmo. "Mi sto rendendo conto che ci sono molte più responsabilità di quelle che potevo immaginare. E tutto questo fa anche paura", ha aggiunto Ilaria Cucchi, sorella di Stefano. . .Video di Francesco Giovannetti
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