È partita la sperimentazione Atac dei controllori fissi a bordo su 5 linee cittadine. Per tentare di arginare il fenomeno dell'evasione dei biglietti, che a Roma è tra i più diffusi d'Italia, la municipalizzata dei trasporti ha pensato di far stazionare 3 controllori fissi su alcune corse di 5 linee (046,047,507,106,107) che restano sul bus da un capolinea all'altro per verificare che gli utenti siano muniti di biglietto.
Il problema, come ci raccontano dei controllori fuori servizio, è che: "A quelli che stanno salendo dobbiamo dire: "Hai il biglietto? Se non ce l'hai, non puoi salire! Devi andare a comprarlo", ma se però quel cittadino sale sul bus successivo arriva lo stesso pure senza pagare".
Infatti su un'altra linea dove non è attivo il servizio, o su un'altra corsa di quella stessa linea, non troverà i controllori, impegnati sul bus precedente da cui non possono scendere, e può salire tranquillamente senza biglietto.
Per gli utenti che pagano regolarmente vedere personale Atac sui bus è un sollievo, ma se il controllo non è capillare la sensazione è che sia solo di facciata.
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