Immersi in una notte scura, coma da tradizione, a Ruvo di Puglia si è ripetuto immutato il rito degli “Otto Santi”. Mancano poche ore all’alba del Giovedì Santo, quando nella cittadina alle porte di Bari viene portato in processione un gruppo scultoreo raffigurante la deposizione di Cristo al Santo Sepolcro. Il nome della Sacra manifestazione, che apre ufficialmente i riti della settimana Santa, è legato alla presenza di otto figure contenute nella statua che viene condotta da un gruppo di fedeli in processione dalla Chiesa di San Rocco, snodandosi per le vie della cittadina barese. Numerosi fedeli affollano gli stretti vicoli della zona vecchia di Ruvo, illuminati solo da candele e fiaccole accese sui balconi. In coda alla processione, la banda risuona spartiti funebri per sottolineare la drammaticità della raffigurazione. Composti in due file separate, i confratelli di San Rocco seguono la statua indossando un camice e un copricapo, la cosiddetta "buffa", entrambi di colore bianco. Partita alle 2:30 del mattino in punto, la processione termina alle 9, sempre nella Chiesa di San Rocco.
