Non è facile trovare le parole per descrivere tanta bellezza e le emozioni che regala questo percorso tecnico panoramico e adrenalinico allo stesso tempo, che si può annoverare sicuramente tra i più spettacolari (questo anche per via dello strepitoso trekking di avvicinamento).
La Voragine di Esone è un gigantesco "pozzo" coniforme, una sorta di imbuto situato nell'omonimo altopiano sul ciglio di altissime e precipiti pareti.
La sua particolarità è che è una "voragine passante" nel senso che attraversandola (verticalmente parlando) si viene "ributtati" nelle adiacenti pareti che chiudono la sponda destra della Codula di Luna in questa porzione di territorio.
In altre parole, chi intraprende la spettacolare sequenza di calate al suo interno, in sostanza entra dal "tetto" per proseguire quasi all'esterno seguendo l'andamento verticale di una enorme spaccatura superando un dislivello di circa 160 m prima di poggiare i piedi al suolo.
All'interno della voragine (e parzialmente quasi all'esterno) si effettua una sequenza ininterrotta di 5 calate (o 4 se due si uniscono) con altezza massima di circa 50 m.
IL TREKKING DI AVVICINAMENTO è di per se già un'escursione strepitosa e consiste in uno spettacolare percorso che supera le altissime pareti che delimitano l'altopiano carsico Campu Esone attraversando cenge aeree e varchi unici e obbligati in un contesto paesaggistico unico.
