24 km per 1532 metri di dislivello positivo.
Percorso ad anello impegnativo con partenza dall’Abetone in direzione del Cimone. Si opta per costeggiare il sentiero 00, attraversando la Riserva Naturale Biogenetica di Abetone, fino a giungere all’area di sosta. Da qui, si imbocca il sentiero e si prosegue attraverso un ambiente boschivo, passando per “La Verginetta” e il rifugio “La Casa di Lapo”.
Continuando sul sentiero 00, si raggiunge la Cima del Diaccione (1583 metri), per poi deviare su una traccia che si innesta nel sentiero 495, portandoci al “Libro Aperto”. Proseguendo lungo il 495/447, ci si incammina verso il Cimone. Qui, il fondo del sentiero cambia: la copertura boschiva e il terreno compatto lasciano spazio a tratti rocciosi e a qualche punto leggermente esposto, dove è necessario prestare attenzione.
Si attraversa la “Sella di Monte La Piazza” (1817 metri) per poi affrontare una salita costante e logorante verso il Cimone. Nella parte finale, il sentiero diventa il 441. Una sosta è d'obbligo al Monte Cimone (2165 metri), prima di iniziare la parte conclusiva dell’anello, caratterizzata da una lunga discesa che ci riporterà all’Abetone.
Prendiamo il sentiero 485, che ci regala panorami suggestivi. Il percorso qui è completamente scoperto, con un fondo sassoso che richiede attenzione in alcuni punti. Superiamo il “Balzone” (1836 metri) e proseguiamo su un terreno ora erboso, fino a intercettare la traccia che ci condurrà al sentiero 487.
Questo sentiero viene presto abbandonato a favore della ciclabile, che ci consente una discesa più agevole verso la tappa intermedia, per permettere alle gambe di riposare. Arriviamo alla località “Doccia del Cimone” e continuiamo la discesa, attraversando “Frescarolo” e “Versurone”, fino a giungere finalmente a “Fiumalbo”. Qui, ci inoltriamo nell’ultimo tratto della nostra lunga escursione, con circa 8 km ancora da percorrere.
L’ultima parte del percorso segue la traccia, a tratti poco evidente, del “Cammino di San Bartolomeo”, riportandoci finalmente in un ambiente boschivo.
In conclusione, si tratta di un’escursione che non è adatta a tutti, viste la distanza coperta, il dislivello positivo e alcuni tratti esposti. Tuttavia, posso assicurarvi che ne vale assolutamente la pena.
Indice dei Sentieri:
Sentiero 00
Partenza dall'Abetone
Attraversamento della Riserva Naturale Biogenetica di Abetone
Cima del Diaccione (1583 metri)
Sentiero 495
Dal Diaccione fino al “Libro Aperto”
Collegamento con il sentiero 447
Sentiero 447
Prosecuzione verso il Cimone
Cambiamento di fondo sentiero (tratti rocciosi ed esposti)
Sella di Monte La Piazza (1817 metri)
Sentiero 441
Ultimo tratto di salita verso il Monte Cimone (2165 metri)
Sentiero 485
Discesa dal Monte Cimone
Panorami suggestivi e tratti scoperti
Passaggio presso il “Balzone” (1836 metri)
Sentiero 487
Collegamento al percorso ciclabile
Discesa verso la località “Doccia del Cimone”
Percorso Ciclabile
Discesa agevole per il riposo delle gambe
Attraversamento delle località “Frescarolo” e “Versurone”
Arrivo a “Fiumalbo”
Cammino di San Bartolomeo
Ultimo tratto della lunga escursione
Rientro in ambiente boschivo fino all’Abetone
la traccia gps:
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