La leggenda narra che dove ora si trova il lago, ci fosse un terreno oggetto di liti tra gli eredi, tanto che uno di loro, esasperato, auspicò che diventasse un lago. L'acqua cominciò a risalire dal sottosuolo, minacciando il paese di Cembra. Gli abitanti del paese, preoccupati del pericolo , andarono in pellegrinaggio al terreno e quando il parroco vi gettò l’anello della Madonna, l’acqua si fermò.
Da allora il luogo prese il nome di lago Santo.
Vi porto in un lago alpino molto suggestivo, a 1200 s.l.m. si percorre molto facilmente in mezz'oretta, e l'ospitalità trentina è sempre un must.
Bellissima la manifestazione, in riva al lago, organizzata da "La Forza della Montagna" un'associazione che mantiene vivissimo il territorio.
Se passate da quelle parti, un giro al Lago Santo è pressochè d'obbligo.

Buon Volo!!!

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