Iscriviti al nostro canale per vedere i video delle principali notizie che accadono nel nostro Polesine ! [ Ссылка ]
ROVIGO - Dopo una lotta di ore, cominciata verso l'una della notte tra lunedì 27 e martedì 28 gennaio, i vigili del fuoco hanno domato le fiamme che avevano attaccato un complesso di capannoni in via Dei Cappuccini, a Badia Polesine. Non è stato un lavoro semplice, ma i pompieri hanno, come sempre, messo in campo tutta la propria professionalità, prima circoscrivendo, quindi spegnendo il rogo, sulle cui cause non vi sono ancora certezze.
Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri, oltre al personale di Arpav, giunto per tenere sotto controllo e analizzare le emissioni prodotte dalla combustione. Al momento, su questo fronte non risultano motivi di allarme di alcun tipo. Si apre, ora, chiusa la prima e maggiore emergenza, la fase della ricostruzione delle cause del rogo, oltre che della quantificazione dei danni patiti dalle strutture, che non si annunciano, a una prima occhiata, di poco conto: i capannoni sono stati letteralmente divorati dalle fiamme.
Secondo le prime informazioni, le fiamme hanno attaccato tre capannoni, a fronte di un numero complessivo di quattro, nel complesso, per una superficie interessata dalle fiamme di circa mille metri quadrati. I locali erano adibiti a deposito di materiale tessile e di accessori. Uno dei quattro capannoni risulta completamente distrutto dalle fiamme, mentre gli altri due sono comunque rimasti danneggiati.
I vigili del fuoco sono accorsi da Rovigo con le squadre di Rovigo e di Castelmassa, impegnate due autopompe, due autobotti, una autoscala e un totale di sedici uomini impegnati, oltre al funzionario di guardia.
