Oltre cento imprenditori hanno preso parte mercoledì pomeriggio all’incontro sulla presentazione dei finanziamenti della Regione Marche al sistema produttivo per la ricerca, l’innovazione e l’internazionalizzazione. Una platea oltre ogni aspettativa che ha riempito in ogni ordine di posto l’Auditorium “Venanzi” presso la sede CNA Territoriale di Ancona. Un incontro che ha inoltre sancito la presentazione ufficiale di “Marche Innovation Hub”, il nuovo “motore” dell’innovazione marchigiana.
È stata direttamente l’assessora alle Attività Produttive della Regione Marche, Manuela Bora, ad introdurre ai tanti imprenditori presenti la filosofia dei nuovi bandi per l’economia locale. Ringraziando CNA per l’organizzazione e la competenza sul tema, l’assessora Bora ha infatti spiegato i risultati raggiunti in questi anni, numeri che in maniera lampante parlano della bontà dell’iniziativa e della ricettività del tessuto economico locale: oltre 552 milioni di euro di risorse attivate nel Por Marche Fesr 2014-2020 che ha interessato direttamente oltre 1200 imprese del territorio, in circa 900 progetti ed un impatto diretto sul lavoro di 1243 nuove assunzioni di personale qualificato.
Poi la parola è passata ai tecnici, con il dettaglio dei nuovi bandi illustrate passo-passo agli imprenditori presenti. E a seguire sono stati presentati gli strumenti a disposizione delle imprese per costruire delle progettualità finanziabili, a partire da Export Box il servizio di CNA di affiancamento alle imprese che intendono esportare.
Il seminario è stata la prima uscita di “Marche Innovation Hub”, il digital innovation hub di CNA Marche, CNA Ancona, Compagnia delle Opere Marche Sud e Parsec ub, che si è aggiudicato il primo posto nel bando regionale che finanzia i DIH delle associazioni di categoria.
“Con questo nuovo strumento” spiega Lucia Trenta project manager del Digital Hinnovatio Hub “contiamo di sostenere sempre meglio i percorsi di innovazione e sviluppo delle imprese delle Marche e di offrire loro opportunità che le aiutino ad avviare percorsi virtuosi di cambiamento in ottica Impresa 4.0”.
