Vene e varici
dott. Chiara Benassuti
Le varici o vene varicose, sono vene superficiali dell'arto inferiore che si presentano dilatate, allungate e tortuose. Cio' accade perche' le valvole contenute al loro interno non si chiudono piu' correttamente facendo così refluire il sangue verso il basso. Ciò determina un accumulo di sangue che progressivamente dilata le vene.
Le varici degli arti inferiori sono rarissime nei bambini e negli adolescenti. La loro frequenza aumenta con l'aumentare dell'età, raggiungendo il massimo verso la quinta e sesta decade di vita. Sono più frequenti nel sesso femminile ma dopo i 60 anni non si notano significative differenze tra i due sessi. La gravidanza e soprattutto il numero dei parti si associano con una maggiore prevalenza di varici, così pure il sovrappeso ed alcune occupazioni, particolarmente quelle che obbligano ad una prolungata stazione eretta.
Il quadro clinico della malattia varicosa è caratterizzato da sintomi e segni di varia entità.
Nelle fasi iniziali i sintomi più frequenti sono il senso di pesantezza, il prurito, i crampi notturni, il gonfiore alle gambe ed ai piedi. Questi fastidi si accentuano in primavera-estate e, per la maggior parte delle donne, nel periodo pre mestruale. Successivamente compaiono le varicosità . Negli stadi più avanzati fanno la loro comparsa altri segni, quali le tromboflebiti
Quando il paziente arriva all'attenzione del chirurgo, viene visitato e, se è confermata la presenza di una patologia varicosa, viene posta l'indicazione al trattamento.
L'approccio terapeutico alle varici degli arti inferiori è molteplice.
Negli stadi iniziali della malattia può essere sufficiente, per il controllo dei sintomi, la terapia medica associata all'elastocompressione. Nei pazienti con varici conclamate con interessamento del sistema safenico è indicata la terapia chirurgica
La terapia chirurgica puo' essere distinta in due grandi settori, la chirurgia tradizionale (stripping lungo o corto, crossectomia della piccola safena, flebectomie, legature delle perforanti) e la terapia endovascolare (obliterazione della vena con laser o radiofrequenza)
Vi è poi il grande capitolo della scleroterapia (obliterazione chimica delle vene varicose) che comprende la scleroterapia con mousse per la chiusura di vene di un certo calibro, e la scleroterapia per la chiusura dei capillari. Quest'ultima ha prevalentemente significato estetico
Il trattamento delle varici è un settore molto curato ed all'avanguardia nell'ambito del dipartimento chirurgico dell'ospedale di San Bonifacio e prevede tutte le fasi di diagnosi, terapia e gli eventuali controlli post operatori.
