La Dr. Mara Piccoli, Cardiologa presso il poliambulatorio Medicalia, nell’intervista del 14 Marzo a Radio Dimensione suono soft, per la rubrica Lifestyle extra, spiega le ultime ricerche secondo cui il Covid 19 aumenterebbe il rischio cardiovascolare.
Dottoressa, è attendibile la notizia di qualche settimana fa secondo cui l’infezione da Covid 19 aumenta il rischio cardiovascolare?
Di recente alcuni dati stanno indicando che i pazienti che hanno contratto il virus, a due anni di distanza sembrano presentare un rischio aumentato di malattie cardiovascolari.
Certo sono dati iniziali, dati preliminari e sembra che coinvolgano coloro che hanno contratto sia la forma lieve ma soprattutto che sia dovuto ai processi infiammatori scatenati dal virus.
Come far fronte a questa problematica?
Sarà necessario probabilmente incrementare tutti i controlli cardiologici negli indiviui che hanno contratto il Covid, in modo da avere un accurato monitoraggio dei fattori di rischio, come diabete e ipertensione, e soprattutto valutare sin dall’inizio le forme di scompenso cardiaco.
Questo porterà quindi a cominciare un trattamento mirato e specifico per ogni caso il prima possibile per massimizzarne gli effetti benefici.
