Umberto Saba, pseudonimo di Umberto Poli (Trieste, 9 marzo 1883 – Gorizia, 25 agosto 1957), è stato un poeta, scrittore e aforista italiano. Fra il 1929 e il 1931, a causa di una crisi nervosa più intensa delle altre, decise di mettersi in analisi a Trieste con il dottor Edoardo Weiss, lo stesso di Italo Svevo. Anche la figlia Linuccia[5], si fece seguire dallo stesso psicoanalista. Fu Weiss, allievo di Freud, che con la Rivista italiana di psicoanalisi introdusse in Italia gli studi del medico viennese.
Il canzoniere (1900-1954), Torino, Einaudi, 1961. Tutte le opere: ... La serena disperazione, Trieste 1920;

Cose leggere e vaganti, Trieste, La libreria antica e moderna, 1920...



Vittorio Bolaffio (Gorizia, 1883 - Trieste, 1931) con i quadri del cugino pittore.

 Bolaffio artista schivo e sognatore, fu allievo di Giovanni Fattori a Firenze e amico di A. Modigliani a Parigi, dove incontrò anche H. Matisse. Amava dipingere il fervore del porto di Trieste di quVittorio Bolaffio (Gorizia, 1883 - Trieste, 1931) con i quadri del cugino pittore.

Bolaffio artista schivo e sognatore, fu allievo di Giovanni Fattori a Firenze e amico di A. Modigliani a Parigi, dove incontrò anche H. Matisse. Amava dipingere il fervore del porto di Trieste di quegli anni e, com'era d'uso tra i pittori dell'epoca, s'imbarcò come fuochista sulla motonave Cleopatra del Loyd Austriaco, che copriva la rotta Trieste-Bombay, per visitare l'Oriente, l'India e forse la Cina. Infine si stabilì definitivamente a Trieste, dove entrò a far parte della cerchia di scrittori e poeti del Caffè Garibaldi, con Umberto Saba, Italo Svevo, Virgilio Giotti, Giani Stuparich.

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