Animali domestici sempre di più membri effettivi delle famiglie italiane.
Ma i padroni conoscono le coperture assicurative a loro dedicate?
Cresce la voglia delle famiglie italiane di condividere la casa con un amico a quattro zampe che ormai, da molti, viene giustamente considerato come membro effettivo della famiglia.
In questo momento circa la metà degli italiani possiede un animale da affezione: per i 30 milioni di pesci, i 13 milioni di uccelli, i 10 milioni di gatti e i circa 8 milioni di cani – per non parlare dei piccoli mammiferi (1,8 milioni) e dei rettili (1,4 milioni) – il giro d’affari, esclusivamente per quanto riguarda l’alimentazione, si aggira intorno ai 2 miliardi e mezzo di euro.
■ 𝗜𝘀𝗰𝗿𝗶𝘃𝗶𝘁𝗶 ► [ Ссылка ]
■ 𝗙𝗮𝗰𝗲𝗯𝗼𝗼𝗸 ▶︎ [ Ссылка ]
I possessori di un animale domestico sanno però che prendersi cura del loro fedele amico può essere molto costoso sia in termini economici che in termini di tempo.
Da questo punto vista, nel corso degli ultimi anni, è di pari passo cresciuta anche la sensibilità delle istituzioni che si sono rese disponibili a creare degli “ammortizzatori” che permettono, in parte, di agevolare il cittadino nel sostenere il peso economico; sappiamo tutti della possibilità che hanno i contribuenti di detrarre le spese veterinarie in sede di dichiarazione dei redditi tramite Mod.730 ma c’è chi, in tal senso, si è spinto ancora oltre; il comune di Modena, esempio virtuoso, ha previsto un contributo per i proprietari di animali d'affezione, residenti nel comune, a sostegno delle spese veterinarie fino ad un massimo di €200.
In termini di iniziative per fruire di permessi retribuiti dedicati alla cura dei nostri amici pelosi siamo ancora agli albori. Interessante però è il caso di una lavoratrice di un famoso Ateneo che rivolgendosi alla Lav, Lega Anti Vivisezione, per avere assistenza legale, è riuscita ad ottenere un permesso retribuito dal proprio datore di lavoro per prestare assistenza alla propria cagnolina che si doveva sottoporre ad intervento chirurgico.
Sulla stessa linea anche i dati degli italiani che sceglieranno di andare in vacanza con il proprio fedele compagno peloso; da una recente indagine, effettuata dall’istituto di ricerca Emg Different, sono più di 6 milioni i nostri connazionali che si concederanno una vacanza in compagnia del proprio cane e gatto.
E’ ormai chiaro come gli animali domestici siano sempre più considerati come membri effettivi della famiglia e come i loro padroni siano disposti a destinare una quota sempre maggiore del proprio reddito al loro benessere.
In controtendenza il dato della conoscenza dei prodotti assicurativi dedicati agli animali: sono ancora pochi, infatti, coloro che hanno l’abitudine di assicurarli da eventuali imprevisti durante le vacanze e milioni di proprietari candidamente ammettono di non conoscere l’esistenza di questa tipologia di polizze.
Spesso quando pensiamo alla copertura assicurativa dedicata agli animali la associamo solo alla responsabilità civile verso terzi.
Ma le coperture assicurative esistenti sono le più disparate; da quelle che permettono il rimborso delle spese veterinarie in caso di malattia o infortunio e degli interventi di urgenza a quelle che ci danno la possibilità di usufruire di assistenza telefonica H24. Pensate se durante un viaggio, in un luogo che non conosciamo, il nostro amato fido avesse necessità di cure urgenti? Non sarebbe bello poter usufruire di assistenza veterinaria telefonica o di un servizio che ci possa indicare la struttura più vicina?
E se il nostro animale si perdesse in un luogo a lui non familiare? Alcuni prodotti permettono di sostenere in tutto o in parte i costi di ricerca.
Una copertura assicurativa adeguata permette di tutelate non solo il nostro prezioso amico ma anche il padrone, permettendogli di fronteggiare con tranquillità anche eventi straordinari.
■ 𝗜𝘀𝗰𝗿𝗶𝘃𝗶𝘁𝗶 ► [ Ссылка ]
■ 𝗙𝗮𝗰𝗲𝗯𝗼𝗼𝗸 ▶︎ [ Ссылка ]
Ещё видео!