Conversione del permesso di soggiorno in motivi di lavoro
INSTAGRAM:👇 [ Ссылка ]
Iscriviti al ↘️canale YouTube:👇 [ Ссылка ]
PDS ↘️gruppo:👇 [ Ссылка ]
Non è raro che un cittadino straniero in possesso di regolare permesso di soggiorno proceda ad una richiesta
di titolo di soggiorno per una motivazione differente rispetto a quella relativa al permesso originario.Se persistono i presupposti legislativi può avvenire la conversione del permesso di soggiorno.
Negli ultimi tempi abbiamo visto come le modifiche normative abbiano consentito a quasi tutte le tipologie di permessi di soggiorno
di essere convertiti in permessi di soggiorno per motivi di lavoro.
La decisione di ampliare questa opportunità deriva dalla necessità di combattere con sempre maggiore efficacia piaghe come il lavoro nero e l'irregolarità.
Inoltre, la conversione in permessi di soggiorno per motivi di lavoro viene incontro alle esigenze dei migranti,
che possono così puntare ad un soggiorno stabile abbandonando la condizione di precarietà e temporaneità.
Ma il Permessi di soggiorno convertibili in lavoro: quali sono?
Alcuni permessi di soggiorno non hanno bisogno di essere convertiti.
E' il caso dei permessi rilasciati per motivi di lavoro subordinato o lavoro autonomo, così come quelli per motivi familiari.
Per quanto riguarda invece i permessi di soggiorno rilasciati per motivi di studio,
tirocinio o formazione la conversione in un permesso di soggiorno per motivi di lavoro può avvenire nell'ambito delle quote stabilite dal decreto flussi. Nel caso del permesso di soggiorno per motivi di studio, la mancata conversione consente comunque di utilizzarlo per lavorare, anche se nei limiti delle 20 ore settimanali. Per quanto riguarda invece il permesso di soggiorno per lavoro stagionale, può essere convertito dallo straniero in quello per lavoro subordinato
(determinato o indeterminato) fin dal suo primo ingresso in Italia, sempre nell'ambito delle quote stabilite dal decreto flussi.
Come stabilito dal D.lgs n. 286/98 (TUI), le ipotesi di conversione sono previste anche per i possessori di permesso di soggiorno
per motivi di minore età, protezione sociale, vittime di violenza domestica e permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo rilasciato da altro Stato membro dell'Unione Europea (anche in questultimo caso nell'ambito delle quote stabilite dal decreto flussi). Le ipotesi previste dal decreto legge n.130/2020 Il decreto legge n.130/2020 ha ulteriormente esteso la possibilità di conversione
in permesso di soggiorno per motivi di lavoro anche per i titolari di molti altri permessi, sempre rispettando i requisiti richiesti.
L’ipotesi è pertanto prevista anche per i permessi rilasciati per calamità, residenza elettiva,acquisto della cittadinanza o dello stato di apolide, attività sportiva, lavori di tipo artistico, motivi religiosi, assistenza di minori, cure mediche.
Per quanto riguarda la procedura per la conversione relativa a questi permessi, non essendoci circolari ministeriali a riguardo,
il lavoratore straniero può presentare istanza alla Questura del luogo di residenza o domicilio mediante compilazione e invio di un kit-postale.
I cittadini stranieri regolarmente soggiornanti sul territorio che hanno raggiunto la maggiore età e i cittadini stranieri
che hanno conseguito in Italia il diploma di laurea o di laurea specialistica dopo aver frequentato i relativi corsi di studio in Italia
possono inviare in qualsiasi momento dell'anno le loro richieste di conversione dei permessi,
dato che in questi casi non è prevista la verifica della sussistenza delle quote disponibili.
Ma Si possono convertire i permessi di soggiorno per richiesta di asilo?
I titolari di permesso di soggiorno per richiesta di asilo (pertanto in attesa del riconoscimento della protezione internazionale)
non possono essere convertiti in altri titoli di soggiorno, sebbene consentano di svolgere attività lavorativa
trascorsi due mesi dalla presentazione della domanda.
#conversione #permessodisoggiorno #asilo
Ещё видео!