L’Arcidiocesi di Firenze, tramite l’Ufficio delle Comunicazioni Sociali, con la collaborazione degli Uffici della Pastorale Scolastica e della Pastorale Giovanile, della FUCI e del Centro Culturale San Paolo, ha organizzato una settimana, dal 7 al 13 maggio, di riflessione sulle “Fake News”: notizie false o costruite ad arte, che hanno cambiato il loro peso strategico nell’ambito informativo grazie all’uso di social network e motori di ricerca che spesso ne amplificano a dismisura gli effetti.
Il web doveva essere la nuova prateria della conoscenza, ma sta invece diventando un recinto pericoloso, come dimostra lo scandalo di Facebook. Pieno di trabocchetti, bugie e bufale, in numero certamente maggiore di quelle inserite nei Media tradizionali. Senza demonizzare questi importanti strumenti mediatici, occorre trovare degli anticorpi per contrastare il “laboratorio dei veleni”.
La “Settimana” si richiama appunto al tema scelto da Papa Francesco per il Messaggio in vista della Giornata mondiale delle Comunicazioni Sociali, che si celebrerà domenica 13 maggio, e che per l'Arcidiocesi fiorentina prevede una celebrazione eucaristica alle ore 10.30 nella Cattedrale di Santa Maria del Fiore presieduta dal Cardinale Ennio Antonelli.
Con il Messaggio dal titolo “La verità vi farà liberi. Fake news e giornalismo di pace”, Bergoglio si rivolge non solo ai “custodi delle notizie”, ossia gli operatori dei Media, ma anche agli scrittori e agli uomini di Cultura. Si rivolge anche alle famiglie e agli educatori che devono saper fornire ai loro allievi strumenti e chiavi di lettura della realtà. Si rivolge infine ai giovani, che non possono essere consumatori passivi di tecnologia, ma devono essere preparati a valutare l’attendibilità delle fonti di informazione, a comprendere dinamiche e regole che intervengono sulla circolazione e sul riuso di tutte le storie presentate come notizie.
Le parole del Papa sono state messe in risalto dallo stesso Cardinale Arcivescovo di Firenze Giuseppe Betori al convegno su “Verità e notizie nell’era dei falsi” che ha visto gli interventi di: Direttore dell’Ufficio nazionale delle Comunicazioni Sociali della CEI, don Ivan Mafeis, del prof. Adriano Fabris Massmediologo dell’Università di Pisa, di Enrico Nistri del Corriere Fiorentino, di Maurizio Naldini scrittore e già inviato speciale de “La Nazione e di Guido Torlai Caporedattore del TGr Rai della Toscana; il tutto coordinato da Andrea Fagiolli direttore del settimanale delle diocesi toscane “Toscana Oggi”.
Riprese di Franco Mariani.
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