23/02/2018 - Una 60ina di persone, ieri sera, ha partecipato alla tappa ravennate del tour elettorale di Roberto Fiore, l'uomo simbolo e fondatore di Forza Nuova, e candidato alle elezioni politiche del 4 marzo per la lista "Italia agli Italiani', nata dall'alleanza del movimento nazionalista con Fiamma Tricolore.
Fiore è arrivato a Ravenna, in Via Aquileia, verso le 22, dopo essere stato a Rimini e Cesena.
Qui lo attendevano oltre ai forzanovisti anche una trentina di "antagonisti" , con striscioni e cori antifascisti, e uomini dei corpi speciali della Polizia. Fortunatamente non si sono registrati scontri o contatti tra gli uomini delle Forze dell'ordine e il gruppo antifascista.
Nella sala di Via Aquileia, prima che prendesse la parola Fiore, sono intervenuti Mirco Santarelli, segretario cittadino di Faenza, candidato al collegio uninominale di Ravenna, Mirco Ottaviani, responsabile regionale del movimento politico Forza Nuova e Desideria Raggi, responsabile per la provincia di Ravenna, candidati alla Camera dei Deputati rispettivamente per i collegi uninominali di Rimini e Ravenna.
Santarelli ha sottolineato che " questo è un periodo storico importantissimo e un movimento nazionalistico puo' davvero fare qualcosa di grande e dare una svolta la Paese. I partiti di centro-destra e centro-sinistra - ha detto Santarelli - non si sono occupato della " tutela del popolo". Adesso i movimenti nazionalisti sono destinati a dire la loro".
Per Ottaviani "ad alzare la tensione sociale, in queste ultime settimane, non sono stati solamente gli antagonisti, ma i loro "veri mandanti", i giornali che fomentano l'odio politico e la magistratura". Rispetto ai fatti di Macerata (dopo i quali Ottaviani è stato condannato a 6 mesi per gli scontri dell'8 febbraio tra militanti di estrema destra e polizia) il candidato di estrema destra ha dichiarato "è una medaglia al valore perché' FN era in prima linea" .
