La fiducia è uno degli elementi più importanti all'interno della relazione medico-paziente. Un rapporto di fiducia è in grado di generare vantaggi significativi che incidono positivamente anche sul decorso della patologia. Grazie alla fiducia instaurata, infatti, è molto più facile che il paziente esegua le prescrizioni del medico, spesso favorendo così la risoluzione o il miglioramento della problematica.
L'apertura della classe medica verso l'apprendimento di maggiori competenze relazionali è dunque ciò che potrebbe fare la differenza, non solo nella vita dei pazienti, ma anche in quella dei medici stessi.
Ecco allora i miei 4 suggerimenti per i medici all'ascolto:
1:39 1) Coltiva la curiosità: prenderti cura dei tuoi pazienti significa anzitutto cercare di relazionarti con loro con un atteggiamento non giudicante e senza dar nulla per scontato.
2:55 2) Inizia la visita ponendo semplici domande: piccoli quesiti sulla vita del tuo paziente lo faranno sentire accolto e compreso, e permetteranno a te di inferire più dettagli sulla sua patologia.
5:12 3) Ottieni fiducia: promuovere la costruzione di un rapporto di fiducia significa aumentare le probabilità che il paziente esegua le tue indicazioni e giustifichi, in futuro, un tuo eventuale errore.
6:54 4) Individua le competenze da ottimizzare: nozioni di psicologia, formazione continua e responsabilità nel dare l'esempio sono la base per svolgere al meglio la professione di medico.
Caro dottore, spingerti oltre le competenze tecniche ti procurerà un grande vantaggio competitivo nel mercato del lavoro; ma soprattutto, ti farà scoprire quanto puoi impattare in modo significativo sulla vita delle persone.
LINK UTILI:
- Se operi in ambito sanitario e vuoi migliorare la relazione con i tuoi pazienti, scrivici a: info@lucamazzucchelli.com
- Iscriviti qui al mio video corso gratuito sulla crescita personale: [ Ссылка ]
#medici #pazienti #fiducia
---
"Il video di oggi, caro dottore, è per te. Non ho nulla da ridire sulla competenza tecnica dei medici italiani, che mi sembra eccellente, eppure so che non si può fare di tutta l’erba un fascio. La riflessione di oggi ruota attorno a una parola: curiosità.
1) Curiosità è la parola d’ordine che dovrebbe governare la relazione medico-paziente. Curiosità ha in grembo la parola cura, ed essere curiosi significa proprio prendersi cura. Alcuni medici forse si sentono un po’ onnipotenti; altri hanno perso il contatto con quella motivazione che li aveva condotti ad iniziare la professione. Vediamo allora come riportare curiosità all’interno della vostra professione.
2) “Buongiorno come vanno le cose?”: esordire con questa frase e sorridere rimanendo in ascolto è molto utile. Da come parla il paziente tu puoi inferire un sacco di informazioni sulla sua patologia. Se quello parla e tu stai zitto può succedere qualche cosa di magico: si sente ascoltato. Bastano delle piccole domande per farci sentire degli esseri umani: come si chiama? Dove vive? Quanti anni ha? Che lavoro svolge? Se mi sento ascoltato, io sento che tu ti prendi effettivamente cura di me e si inizia ad instaurare un rapporto di fiducia.
Perché la fiducia è così importante?
3) Se io mi fido di te perché tu mi hai dato l'impressione di essere interessato a me come essere umano, di tenere alla mia salute, se inizio ad avere la percezione che mi fai delle domande per capire veramente come aiutarmi a guarire a prescindere dal cash, allora io inizio a fidarmi di te. Così, quando mi dai delle indicazioni è molto più facile che obbedirò.
Se mi sembri uno stronzo, invece, non faccio quello che tu mi dici. E questo è un male per me, perché io paziente, povero, confuso, con mille dubbi nella mia vita, vado a confondere il fatto che tu ti atteggi come uno stronzo, con il fatto che tu non conosci la tua materia, e non è vero.
Se riusciamo a costruire una relazione basata sulla fiducia è molto più facile che io non venga a farti causa in seguito a un tuo errore, o che tenda molto più facilmente a giustificarti; perché non vedo più in te una fredda macchina clinica, ma vedo un essere umano come me.
4) Da dove ripartire: le leve sulle quali bisognerebbe agire per migliorare la situazione sono un sacco, queste secondo me sono le principali.
- La psicologia: potrebbe veramente aiutarvi a curare al meglio i poveri pazienti, aiutarli a vivere meglio delle malattie anche difficili.
- Dare l’esempio alle nuove leve: se io cresco con un modello di medico di riferimento bravo tecnicamente ma freddissimo con i pazienti, è molto più facile che lavorerò per arrivare a essere come lui.
- La formazione su queste tematiche. Dottori, chiamate uno psicologo che venga a farvi un piccolo aggiornamento su come si costruisce una relazione proficua con le persone.
Io credo che i medici attenti a queste tematiche avranno un enorme vantaggio competitivo nel mercato perché è questo ciò di cui oggi c’è bisogno: umanità."
Relazione medico-paziente: i vantaggi di un rapporto di fiducia
Теги
psicologiacrescita personaleluca mazzucchellifiduciamedicinainfermieriprofessione medicacomunicazione efficacecomunicazione assertivacome prendersi cura di un pazientecome trattare i pazientirelazionarsi al meglio in una visita medicamigliorare come medicoprevenzioneformazione medicidiventare un medico empaticodottorerelazionemedicopazientecome trattare i pazienticoronaviruscovidvantaggi di un rapporto di fiduciacome diventare un medico migliore