Roma, presidio contro l'omofobia dopo l'aggressione a una coppia a Capodanno: "Servono tutele"
"Non si può avere paura di amare. In Italia paghi più una multa stradale che un'aggressione omofoba"
Cronaca (Roma). La notte di capodanno Stephan e Matteo, una coppia di ragazzi di Roma, sono stati vittime di un'aggressione omofoba nel quartiere Pigneto. I due ragazzi sono stati pestati per 15 minuti da una decina di sconosciuti che li hanno prima insultati e poi raggiunti per aggredirli. Subito è arrivata la risposta del mondo lgbtqia+ e del'associazionismo che si è radunato oggi in piazza Malatesta a Roma. "L'omofobia sta diventando parte della normalità. Una persona non può vivere con la paura." raccontano Stephan e Matteo. "Non c'è una legge che ci tutela dai crimini d'odio in Italia siamo tra gli ultimi. Il mio aggressore è stato sanzionato con una multa di 600 euro." Racconta Jean Pierre Moreno, ragazzo vittima di un'aggressione omofoba due anni fa. (Nicolò Morocutti/alanews)
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che ora Grazie a tutti per essere qui Fatevi un applauso perché siete tutti quanti speciali siete tutti fantastici siamo solo adesso perché non pensavamo che veniva tanta tanta gente siamo così piatti con voi tantissimo ho detto a tanti amici amiche che ho incontrato oggi sorridendo perché bello incontrare gli amici amiche amico di tante battaglie ho detto Ok sono contenta di vederti ma non vorrei vederti qui ora in questa situazione e in questo contesto quella che abbiamo visto su tutti i giornali e la terza aggressione Brutale in tre settimane ci stanno vicino al saggio venendo qui condividendo il la notizia gli articoli davvero Ci sentiamo Tanto appoggiati e tanto amati Grazie a tutti dobbiamo combattere con i nostri diritti perché l'amore è un diritto quindi non dobbiamo accettare da nessuno in questo momento è libero di amare chi vuole come vuole basta E finché non viene capita questa cosa continuare a fare queste manifestazioni eventi tutto ciò che passa sensibili importantissima Non c'è una sola parola per questo sto diventando parte della normalità è una società che in teoria era già andata avanti queste cose la paura una persona non può vivere con paura né noi né nessun altro naturalmente non essendoci una legge che ci possa la tutela tutelare contro i crimini d'odio in Italia in Italia siamo messi male siamo rimasti dagli ultimi insieme alla Repubblica Ceca a non avere una legge contro i crimini d'odio in questo caso per omofobia io ci sono passato due anni fa il mio aggressore è stato condannato per aggressioni personali è una multa di €600 tu in Italia paghi di più per superare autovelox invece aggredire gli omosessuali ti costa €600 questo è vergognoso in un paese civile come l'Italia
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