A Bologna il vaccino si fa a scuola: "Ragazzi categoria più scoperta"
L'Ausl di Bologna ha messo a disposizione una clinica mobile presso l'Istituto secondario Belluzzi-Fioravanti, nel quartiere Borgo-Reno
CRONACA (Bologna). A Bologna i vaccini si fanno fuori da scuola: questa la decisione dell'Istituto secondario Belluzzi-Fioravanti in partnership con l'Ausl di Bologna: "Il nostro è un messaggio di educazione alla salute e di collaborazione tra le istituzioni - afferma il dirigente scolastico Edoardo Soverini - ma ci teniamo a sottolineare che lasciamo la totale libertà di adesione agli alunni e alle famiglie". Per l'occasione, presente presso la clinica mobile anche Paolo Pandolfi, dirigente medico dell'Ausl di Bologna: "È importante per il servizio sanitario portare in prossimità delle scuole l'opportunità delle vaccinazioni alla categoria che in questo momento è quella meno coperta". Da segnalare, infine, qualche coro di protesta da parte di un piccolo gruppo di studenti nei confronti del dirigente scolastico. (Gianluca Notari)
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Questa è un'iniziativa che secondo noi è molto importante testimonia l'interesse da parte della Comunità sanitaria e comunque lei servizio sanitario di portare in prossimità l'opportunità delle vaccinazioni la categoria in questo momento è quella meno diciamo coperta Anche se devo dire anche Guardando ieri sera se abbiamo raggiunto telefono di ragazzi tra i 12 Ei 19 anni valori di copertura importanti con prima dose oltre 85% e con Seconda dose attorno al 80% evidente però non interessa molto anche i bambini molto piccoli abbiamo iniziato il 16 dicembre con i bambini e adesso siamo a migliaia Abbiamo fatto circa 2000 bambini vaccinati molto e quindi stiamo cercando anche di avvicinarsi a questo tipo di popolazione che è quella che ci preoccupa in questo momento perché è lì che sta girando di più il il Il il il virus visto che lì non c'è proprio copertura su 10 contagiati i bambini rappresentano circa un un buon terzo 40% al 50% quindi avete l'invito è anche per questo certo evidente che quella la categoria che più critica il vaccini funzionano funzionano molto bene a di là di tutto e si è visto che questo è un faccino che ha bisogno come tantissimi altri tipi di vaccino di avere La piazza dove si fa per mettere tutto il viso e però con la terza dose abbiamo la certezza di avere una buona copertura anche al contagio per un secondo a seconda di contagiati ci sono ma sono tutti sicuramente meno a rischio perché non vanno in ospedale o se vado in ospedale non escono praticamente ieri mi riparti da me tutto bene cominciamo questa avventura Comunque noi siamo come scuola e da ormai da molti mesi sempre in collaborazione con la uso da Tanto è vero che siamo il capofila di una rete di scuole che fa partire il servizio che inizialmente aveva chiamato di infermiere scolastico e adesso è un presidio scolastico di educazione alla salute per cui abbiamo sempre avuto un rapporto molto stretto che teniamo a valorizzare ancora oggi dando un messaggio di educazione alla salute danno un messaggio di Forte collaborazione tra le istituzioni a Presidio della sanità della salute di tutti sia chiaro che naturalmente Noi abbiamo fatto questa scelta lasciando la totale libertà di adesione agli alunni e alle famiglie specificando solo le modalità di possibile partecipazione adesione e speriamo che ci sia una flusso una sensibilità e lo dobbiamo anche per i nostri lavoratori visto che adesso noi siamo una categoria sottoposta all'obbligo vaccinale e quindi cerchiamo di agevolare al massimo la possibilità di cia di avere la vedete che la sensibilità non è sempre quella che si vorrebbe diciamo E quindi abbiamo cercato di garantire ai lavoratori l'accesso alla terza dose soprattutto perché invero quelli che non sono vaccinati sono davvero pochi e anche la possibilità di avere un la prima dose per i pochi che effettivamente ancora non lo so ma ecco e quindi cerchiamo di valorizzare il più possibile la vicinanza della sanità alla scuola con un messaggio di libera adesione e ma con una finalità educativa sperando di cogliere le sensibilità anche possibile
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