Con le dichiarazioni dell'assessore ai Trasporti e Mobilità Sostenibile di Regione Lombardia, Franco Lucente, e di Stefano Gervasini, direttore tecnico Trenord.
(MIANEWS) Milano, 24 GEN - Presentato alla stazione Cadorna il primo dei 34 TAF (Treni ad Alta Frequentazione), realizzati fra il 1996 e il 2002, che torneranno in servizio sulla rete ferroviaria lombarda completamente rinnovati e con una prospettiva di utilizzo di altri dieci anni. Più tecnologia a servizio di passeggeri e personale, maggiore comfort, sostenibilità di processi e componenti: questi i principi che ispirano il piano di rinnovo radicale dei TAF, 25 dei quali di proprietà di FNM e 9 di Trenord, avviato dalle due società nel 2023, con termine previsto entro il 2025, a fronte di un investimento complessivo che supera i 60 milioni di euro, 1,8 per ogni mezzo rimesso a nuovo. "Sono stati completamente rinnovati gli interni, le sedute, è stata rifatta la verniciatura degli interni, la livrea esterna ed è stato installato un nuovo sistema di comunicazione che permette di informare i viaggiatori sull'andamento del proprio treno" ha detto Stefano Gervasini, direttore tecnico Trenord, a margine dell'evento di presentazione. Gianantonio Airoldi, vicepresidente di FNM, nel suo intervento, ha invece sottolineato come il rinnovo rappresenti "un importante esempio di economia circolare e di concreta applicazione dei principi di sostenibilità": "Gli interventi sono stati effettuati recuperando materiali che sono stati trattati e riciclati. I nuovi sedili sono stati realizzati recuperando oltre il 40% dei materiali da quelli vecchi ed essendo più leggeri del 20% rispetto ai precedenti, contribuiscono ulteriormente al risparmio energetico". Il restyling dei treni riguarda però anche migliorie tecniche, per una maggiore efficienza in corsa e per minimizzare l'impatto di eventuali guasti, e la sicurezza dei passeggeri. Sono stati installati un sistema di videosorveglianza, "servizio che tutela il cittadino e ha una forma di deterrenza importante per l'utenza" ha precisato a margine dell'evento l'assessore ai Trasporti e alla Mobilità Sostenibile di Regione Lombardia, Franco Lucente, e uno antincendio. "Sulla sicurezza ho sempre puntato perché si possano avere anche le Forze dell'Ordine", ha aggiunto l'assessore, che poi ha detto di aver "da poco rinnovato il protocollo di intesa" sia con le Forze dell'Ordine sia con le Forze Armate. L'appuntamento è stato anche occasione per fare il punto sul piano di immissione dei nuovi treni destinati al servizio ferroviario lombardo. Oggi circolano 144 convogli. Nel 2024 sono previsti 45 nuovi innesti "che - ha detto Lucente - andranno a completare la consegna dei 214 già messi in moto da Regione Lombardia fino al 2025", a fronte di un investimento di 1,7 miliardi di euro. A questi si aggiungono i 14 treni a idrogeno destinati alla linea Brescia - Iseo - Edolo e i 9 per il servizio transfrontaliero Lombardia - Canton Ticino. Nel 2021 l'età media della flotta dei treni lombarda era di 19 anni. Nel 2025, al termine delle consegne, sarà di 10. "In previsione delle Olimpiadi - ha infine annunciato l'assessore Lucente - inseriremo altri 40 treni nuovi sulla tratta relativa al percorso della manifestazione sportiva".
Ещё видео!