Partendo da Napoli abbiamo deciso di spezzare il tragitto fermandoci a Trani con la sua bellissima cattedrale sul mare. Pausa pranzo con un gelato, poiché il termometro portava 38 gradi, e un breve giro della città con focus sul porto. Da ritornarci con meno caldo.
Abbiamo proseguito verso Ostuni, la città bianca. Qui ci siamo persi tra i vicoletti. Ma troppo turistica e troppo simile a tanti altri paesini ellenici o della costiera amalfitana. Non è unica come si pensa, sopravvalutata.
Abbiamo aspettato il tramonto fuori dalle mure dove tirava un po’ di vento e dove non c’era nessuna ragazza con il classico vestito di lino bianco.
La sera arriviamo in un paesino silenzioso, Ceglie Messapica. Per strada neanche una persona. Decidiamo di dirigerci verso la piazza principale. Imbocchiamo un vicoletto stretto che ci porta in piazza dove era radunata l’intera popolazione. Musica, luci, zucchero filato, bel casino. Mi è piaciuta questa scoperta.
