Affinità Elettive è il terzo singolo estratto dal progetto di Alessandro Santo.

Testi e musica: Alessandro Santo
Sound design e mix: Tommaso Zattarin
Master: Andrea "Bernie" De Bernardi

Grazie a chi ha contribuito alla creazione di questo video con dei semplici "momenti di arte pura".

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AFFINITÀ ELETTIVE

Non so se faccio bene o faccio male ad indagare
Non riesco neanche a ricordare
Il gusto dolce dell'ingenuità
Mi sporgo un'altra volta da un dirupo per vedere
Se riuscirò a saltare senza aver bisogno
Di te che mi tieni la mano

E lo so com'è
Da solo in mezzo alla gente
Ripensi a ciò che è importante per te
E il resto non conta niente
Nella tua testa parole d'amore
Tuo padre, tua madre
Galassie infinite di cieli d'estate
Bollette scadute
Quel peso sul cuore
Che porti da sempre
A tutte le ore

Succede così
Momenti di arte pura che ti salvano
E niente di più
Le affinità elettive si accarezzano
Viandanti nella nebbia che si riconoscono
Dentro corpi di cristallo che rimbalzano
Tra le pareti scoscese di questa montagna
A picco sul mare e tuffarsi vuol dire fidarsi di più

Siamo fatti così
Per ogni fase c'è un brano in comune
Che posso ballare con te
Che sei il mistero di questo mattino
Un contatto divino per me
Che col futuro ho provato a parlare
Però è andata male perché
Mi ha detto solo di darmi da fare
E che basta aspettare di più

Siamo fatti così
Per ogni fase c'è un brano in comune
Che posso ballare con te
Che sei il mistero di questo mattino
Un contatto divino per me
Che col futuro ho provato a parlare
Però è andata male perché
Mi ha detto solo di darmi da fare
E che basta aspettare di più

(Con te con te con te con te
Con te con te con te con te con te)

Le frequenze più affini
Sfonderanno i miei confini

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