12-13 Settembre 2020
SASSO MANDUINO 2888m Spigolo W (Via SCHIAVIO)
Accesso stradale
Da Lecco prendere la statale per la Valtellina in direzione Sondrio. Raggiunto Colico, lasciare la
superstrada che prosegue verso Sondrio e prendere per Chiavenna e san Moritz (indicazioni).
Superare il ponte sull’Adda e, dopo un lungo rettilineo, raggiungere Nuova Olonio. Continuare per
Chiavenna uscendo dal paese. Raggiungere il paese di Verceia. Proseguire sulla strada principale e,
superato il ponte sul torrente all’inizio di un rettilineo, prendere la prima svolta a destra (via Serto).
Salire lungo la strada entrando nel paese e raggiungere, dopo poche centinaia di metri, il bar Sert
sulla destra dove è possibile acquistare il biglietto di accesso per la strada (6€ per due giorni;
cartello con indicazioni su altri punti vendita; consigliabile informarsi sulle aperture dei locali dove
acquistare i biglietti). Continuare diritti in salita fino allo stop. Attraversare la strada che si incrocia
e proseguire diritti uscendo dal paese (strada stretta). Seguire la strada in salita con tratto finale in
sterrato. Parcheggiare a bordo strada con criterio.
Avvicinamento
Dal termine del sentiero, prendere la breve mulattiera in salita fino ad incrociare il tracciolino
(caratteristico percorso pianeggiante con rotaie che collega la val dei Ratti alla val Codera). Seguire
il tracciolino verso sinistra. Superare diverse gallerie (necessaria pila) e un sentiero che scende
verso sinistra (direzione san Giorgio). Continuare lungo il tracciolino superando una profonda
valletta. Continuare sempre in piano e entrare nel bosco. Superare un sentiero che sale verso destra
(località Cii, nessuna indicazione). Continuare diritti lungo il tracciolino fino al sentiero che scende
verso sinistra a Codera (indicazioni). Continuare brevemente diritti lungo il tracciolino fino a
incrociare un sentiero che sale dal basso e procede in salita nel bosco (bolli bianchi e rossi); pochi
metri oltre, il tracciolino compie una netta curva verso destra (cartello indicatore di divieto
d’accesso e pericolo caduta sassi; 1:30h). Prendere il sentiero in salita verso destra tra le betulle
(erba alta). Raggiungere alcune baite abbandonate e proseguire in salita lungo il sentiero a tratti
nascosto dalla vegetazione. Continuare in salita fino a raggiungere un sentiero che sale da destra
(proveniente dalla località Cii). Continuare in salita fino ad una baita isolata in ottimo punto
panoramico. Prendere il sentiero che prosegue verso sinistra entrando nella valle. Seguire la traccia
(segni bianchi e rossi) con diversi sali scendi fino a uscire dal bosco e superare alcuni torrenti vicini.
Arrivare in vista di una baita e, poco prima, raggiungere un bivio. Prendere il sentiero verso sinistra
(bolli bianchi e rossi) e raggiungere la baita (1700m ca). Superare la baita e continuare in salita
lungo la traccia nel bosco. Uscire dal bosco e continuare in diagonale verso destra per prato fino ad
un visibile sasso con frecce indicatrici (bivio). Prendere a destra verso il bivacco Casorate
Sempione. Superare un piccolo torrente e continuare in salita lungo il sentiero per pascoli fino a
vedere, poco oltre, il bivacco sul promontorio a sinistra, di fianco ad un grosso masso. Seguire il
sentiero e traversare brevemente verso sinistra (gande) fino al bivacco (12 posti; 2:45h; 4:15h).
Dal bivacco, riprendere brevemente il sentiero d’accesso fino al termine del breve traverso.
Abbandonare il sentiero d’accesso dove questo inizia a scendere. Proseguire sostanzialmente diritti
per prati. Superare un paio di vallette (alcuni rari ometti e vaghe tracce di passaggio). Raggiungere e
costeggiare un salto verticale sulla sinistra. Proseguire diritti in direzione della parete che si ha di
fronte salendo per pendio erboso e poi detritico. Raggiungere la base di due canali camini paralleli
chiusi in alto (piccolo nevaio a sinistra della base dei canali camini). Risalire il canale camino di
sinistra fino a metà circa dove è possibile uscire a sinistra per facili placchette ripide (II). Risalire
per le placchette fino a uscire dal canale. Raggiungere e attraversare in piano un’altra vallata
(gande) in direzione dell’evidente sella alla base dello spigolo del Manduino e sopra un canale.
Risalire il canale fin sotto il tratto strapiombante. Seguire la breve cengia ascendente verso sinistra per poi tornare a destra nel canale sopra il tratto strapiombante. Risalire brevemente il canale fino al
termine in corrispondenza di un caratteristico foro sul versante opposto (2:00h; 6:15h).
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L'autore non si ritiene responsabile di possibili errori e/o discrepanze con la realtà ne' di incidenti avvenuti in seguito all'utilizzo di
questa relazione. Si ricorda che l'alpinismo è un attività potenzialmente pericolosa e che deve essere effettuata da persone competenti
