Election day il 25 settembre. Anche per le elezioni regionali si voterà il 25 settembre. Il Presidente della Regione Nello Musumeci avrebbe quindi deciso di presentare le sue dimissioni tecniche venerdì prossimo per consentire l’abbinamento elettorale. Ci pare una scelta saggia.
Il presidente dell’Ars Gianfranco Miccicchè, al termine di una maratona notturna durante la quale è stato approvato il ddl sulle variazioni di bilancio, ha annunciato di avere convocato per domani alle 11 l’aula “per possibili comunicazioni del presidente della Regione.
I tempi per tutte le scelte sono quindi diventati strettissimi. Le liste per le regionali dovranno essere presentate nell’arco dei prossimi 20 giorni. Si apre una settimana di confronti e scontri serratissimi.
Il centrodestra dovrà decidere se confermare il Presidente uscente Nello Musumeci, come appare logico e come suggerito da tutti i sondaggi, o se individuare una diversa candidatura unitaria davanti alla quale Musumeci si è dichiarato disponibile ad un passo indietro.
La questione Sicilia, che ha evidenti refluenze anche sulle regionali nel Lazio e in Lombardia, doveva essere affrontata dai leader nazionali del centrodestra che però, fino ad ora, non hanno ancora trovato un accordo.
La sinistra si troverà negli stessi giorni con due alleanze diverse: con Calenda alle politiche contro i 5 stelle e con questi ultimi alle regionali. Agosto sarà quindi un mese terribile per la politica.
