Cisterna di Latina, (askanews) - Cinque colpi di pistola: li ha sentiti un vicino di casa a Cisterna di Latina, dove il carabiniere Luigi Capasso che non accettava la separazione ha sparato alla moglie, ora ricoverata al San Camillo a Roma, poi si è barricato in casa dove ha ucciso le figliolette di 8 e 13 anni prima di suicidarsi.
"Alle cinque e mezza ho sentito quattro spari di pistola, e dopo tre o quattro secondi un altro. Mi sono affacciato e non ho visto niente dalla mia finestra. Dopo un quarto d'ora sono sceso, ho visto che arrivavano le macchine della polizia, poi le ambulanze" ha detto il testimone.
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