Viveva ad Arona l’albanese di 63 anni, D.F., che è stato portato in carcere nei giorni scorsi dagli uomini della Squadra Mobile della Questura di Novara su decreto di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Brescia. L’uomo è gravato da numerosi precedenti di polizia e penali. Deve scontare la pena residua di 4 anni di reclusione ed il pagamento della multa di 17.333,00 euro.
La condanna definitiva è il cumulo di una serie di condanne passate in giudicato, per una serie di reati - in particolare per violazioni della norma sugli stupefacenti - del quale si è reso autore nel corso del 2014 nelle province di Novara e Bergamo.
Nello specifico, le attività investigative avevano portato alla luce un vasto traffico di cocaina, che veniva importata dalla Spagna a bordo di camion dotati di appositi doppifondi. Lo stupefacente quindi, veniva inizialmente depositato in un box in provincia di Bergamo e, in una seconda fase, consegnato ai destinatari in tutto il nord Italia. Nel corso dell'indagine sono stati sottoposti a sequestro complessivamente 75 chili di cocaina. I poliziotti lo hanno trovato a casa sua ad Arona. Dopo essere stato condotto negli Uffici della Squadra Mobile, al termine degli atti di rito è stato portato alla Casa Circondariale di Novara.
