La Squadra mobile di Brescia, al termine dell'operazione Navodul ha interrotto questa mattina l'attività di un'organizzazione criminale, composta da quattordici rumeni, arrestando tutti i membri della banda. Gli arrestati sono accusati di associazione a delinquere finalizzata allo sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione, con l'aggravante della transnazionalità.Il gruppo controllava le ragazze con metodi intimidatori e metteva a loro disposizione due appartamenti, uno a Brescia e l'altro a Rezzato, nella stessa provincia, dove gli abitanti dello stabile hanno accolto con un applauso liberatorio l'intervento degli agenti. Nel corso dell'operazione è stato chiuso anche un albergo di Brescia, nel quale avvenivano gli incontri con i clienti.

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