Dopo l’annuncio del via libera, tante domande, qualche preoccupazione, cambiano le regole. Stiamo parlando del Decreto Sicurezza varato dal Governo che ha voluto unificare i due decreti legge su immigrazione e sicurezza in un unico testo dove trovano spazio non solo le norme in tema di immigrati e richiedenti asilo ma anche di occupazioni abusive, beni confiscati alla mafia. Nel nuovo documento il cambiamento che appare più rilevante è l’abrogazione del permesso di soggiorno per motivi umanitari, sostituito da 'permessi speciali. Ridimensionato lo Sprar, il sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati, riservato solo ai i titolari di protezione internazionale e ai minori non accompagnati. Basterà invece la “pericolosità sociale” o una condanna in primo grado per l’espulsione. Tante norme, ma cosa ne pensa il responsabile della Pastorale Immigrati della città di Verona, don Giuseppe Mirandola? E’ un attacco all’accoglienza diffusa, sperimentata in questi anni dalla Chiesa italiana per integrare i rifugiati e i richiedenti asilo sui territori?
Don GIUSEPPE MIRANDOLA – dir. Centro Pastorale Immigrati Diocesi di Verona

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