Lo hanno trovato stesso sull’asfalto in arresto cardiaco. Le manovre per la rianimazione, poi la corsa in ospedale, dove è giunto in condizioni critiche.
Lotta ancora tra la vita e la morte, il ventisettenne che nella notte tra giovedì’ e venerdì ha perso il controllo della sua moto mentre percorreva viale della Liberazione, ai piedi dei grattacieli di porta nuova. Dietro di lui, una ragazza di 23 anni, portata in codice giallo al Policlinico, con ferite minori.
La dinamica dei fatti è ancora da chiarire, ma sembra che nell’incidente, avvenuto intorno alle 2 del mattino, non siano stati coinvolti altri veicoli. Per cause ancora da chiarire, dunque, la moto sembrerebbe aver perso aderenza con l’asfalto, sbalzando i due passeggeri. Il ventisettenne avrebbe sbattuto violentemente contro un palo.
All’arrivo sul posto, i soccorritori del 118, intervenuti con quattro equipaggi in codice rosso, hanno trovato a terra il ventisettenne in arresto cardiaco e lo hanno rianimato sul posto, prima di portarlo a Niguarda all'ospedale Niguarda, dopo aver fatto ripartire il suo cuore.
Un incidente su cui indaga ora la Polizia Locale e che ricorda molto, fin troppo, quello avvenuto esattamente 24 ore prima in via Palmanova. Anche in quel caso un trentenne, Diego Bertoni, aveva perso il controllo dello scooter, finendo contro lo spartitraffico centrale e venendo sbalzato contro un albero. Anche in quel caso, i soccorritori erano riusciti a far ripartire il cuore, ma era morto un’ora dopo, in ospedale.
