Il 29 dicembre nella notte, un massiccio bombaramento - uno dei più gravi, dall'inizio della guerra - ha colpito tutto il territorio dell'Ucraina. Sono state bombardate nello stesso momento città anche molto lontane tra loro: tra le altre la capitale Kyiv, Dnipro, Kharkiv, Odessa, Zaporizhzhia e anche Leopoli.

Qui la Comunità di Sant'Egidio è intervenuta immediatamente per portare sostegno e generi di prima necessità alle vittime del bombardamento, come racconta in questo video Yura Lifanse, giunto tra i primi sul posto:

"Questa notte hanno bombardato l'Ucraina con più di 100 missili. Alcuni sono arrivati a Leopoli: le case sono distrutte. Tutto questo nel periodo di Natale, con la gente nelle case che festeggiava e con i bambini che non andavano a scuola.

Allora la mattina abbiamo deciso di venire e di portare tè caldo e di aiutare e sostenere le persone.

Questa è la scuola dove i bambini non torneranno dopo le vacanze. Sant'Egidio continua ad essere vicino alle vittime di questa orribile guerra".

Nella città di Leopoli - come peraltro a Kiev e a Ivano Fankivsk, nei centri della Comunità prosegue un intenso lavoro di sostegno, accoglienza, cura di tutti coloro che stanno soffrendo per il protrarsi di questa terribile guerra.

свернуть