L’Italicum arriva nell’Aula della Camera, per l’ultimo esame.
Il voto finale alla riforma elettorale dovrebbe arrivare la prossima settimana con il voto segreto.
Scontro aperto tra la maggioranza di governo e le opposizioni.
Tensione alta anche nel Partito Democratico, soprattutto se al testo il governo apponesse la questione di fiducia.
Ancora in forse, la scelta del governo di apporre la fiducia, soprattutto perché per il premier all’approvazione dell’italicum ne va il destino del governo.
"Renzi fa delle pressioni inaccettabili, se cade il governo non finisce la legislatura", tuona il capogruppo FI Renato Brunetta.
Già domani il Parlamento dovrà affrontare il primo nodo, le pregiudiziali di costituzionalità e di merito, sulle quali sembra che il governo voglia mettere la fiducia.
E mentre in Aula, in un clima di forte tensione, si attende la decisione del governo, sembra che da Palazzo Chigi Renzi stia chiamando i parlamentari per convincerli a votare la fiducia.
Un autorevole intervento è quello che chiedono poi Sel, Forza Italia e Fratelli d’Italia al Capo dello Stato.

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