TG PADOVA (mercoledì 25 ottobre 2017) - Debora Sorgato voleva interrompere il rapporto tra il fratello Freddy e Isabella Noventa . Per questo fu uccisa Isabella: un piano poi concepito assieme al fratello, condotto con l'aiuto della tabaccaia di Camponogara Manuela Cacco, e messo in atto il 15 gennaio 2016, probabilmente all'interno della villetta di Freddy. E' quanto si legge nelle motivazioni della sentenza - un fascicolo di 358 pagine depositato dal gup Tecla Cesaro - che il 22 giugno scorso ha condannato a trent'anni di carcere oltre a Freddy Sorgato la sorella Debora, accecata dalla gelosia per la vittima, e a 16 anni e 10 mesi la rivale in amore, Manuela Cacco. Nelle motivazioni si fa riferimento ai tanti elementi indiziari che hanno inchiodato il trio: gli sms scambiati fra i tre, le loro telefonate, i passaggi delle auto di Freddy e Debora immortalati dalle telecamere di videosorveglianza la notte del 15 gennaio 2016. Infine il video che riprende Manuela Cacco durante la messinscena con il giubbino bianco di Isabella: la tabaccaia passa appositamente sotto le telecamere del centro cittadino per depistare le indagini e far credere ad una fuga di Isabella. Rimane avvolto nel mistero la fine che i presunti assassini hanno fatto fare al corpo della segretaria 55enne. Nel corso delle prime ricerche aveva perso la vita, il 19 febbraio 2016 Rosario Sanarico, sub della polizia rimasto incastrato sott'acqua nei pressi delle chiuse di Stra. ([ Ссылка ])
