[ Ссылка ] - Amministrare un condominio è un compito affidato a professionisti che in genere dovrebbero garantire regolarità e puntualità nella gestione dei conti e degli adempimenti che riguardano la routine dei condòmini. Nella normalità succede questo, ma non sempre la normalità è la regola. A Torino, infatti, un amministratore, che aveva in carico decine di edifici, è stato arrestato ad agosto per tentato omicidio perché, durante una riunione in cui era chiamato a rispondere di fatture non pagate per centinaia di migliaia di euro, ha tentato di dare fuoco ad un avvocato che legittimamente chiedeva spiegazioni. Il suo arresto ha acceso i riflettori sul suo operato e ha posto all'attenzione della magistratura una situazione che ha messo in crisi molti condomini con un buco che supera i 3 milioni di euro, ed è in costante aggiornamento tra querele, denunce e fatture che non tornano, e che lo vede indagato anche per appropriazione indebita. Cosa succederà? Chi pagherà per risanare il buco?
