Gli auguri natalizi di fra Mauro - A.D. 2017
Cari confratelli, sparsi in tutto il mondo, è Natale. E desidero farvi gli auguri per questa festa. E lo faccio ricordandovi quanto ci ha detto Papa Francesco il 23 di novembre. Immaginate: eravamo 400 frati di tutta la famiglia francescana. E il Papa ci ha parlato in particolare di minorità. Che noi siamo frati, frati minori. E sentite un po’ che cosa ci ha detto: “Con tutta sicurezza possiamo dire che la minorità per San Francesco nasce dalla contemplazione dell’incarnazione del Figlio di Dio e la riassume nell’immagine del farsi piccolo come un seme”. Quindi, fratelli, Natale per San Francesco è il cuore della sua scelta di vita. L’eterno Figlio di Dio si è fatto uomo, ma non in una reggia, non circondato da ori e da agi, ma l’ha fatto facendosi piccolo e povero. E questo è importante: l’Altissimo si fa il più piccolo, ma si fa anche un seme, cioè un inizio di una vita nuova. E il mio augurio è che noi contempliamo nel presepio, nella festa di Natale, qualcosa che fa parte della nostra vita, il nostro essere frati minori. E frati minori vuol anche dire accogliere quell’altra frase importante di Gesù: il Figlio dell’Uomo non è venuto per farsi servire ma per servire Lui stesso, per dare la sua vita. Immaginate, provate a considerare quanto è bello il fatto che possiamo servire, che possiamo renderci utili gli uni verso gli altri, non dall’alto in basso, ma da piccoli, da minori. È in questo senso, cari fratelli, che io vi auguro, anche quest’anno, un buon e santo Natale.
fr. Mauro Jöhri, Ministro Generale dei Frati Minori Cappuccini
Ещё видео!