Che tu sia uno scrittore fantasy o di gialli, non puoi approcciarti alla scrittura di una trilogia dimenticandoti del modo in cui il lettore "consumerà" i tuoi libri e delle difficoltà che potrà incontrare se non farai attenzione. Dai un’occhiata alla nostra offerta didattica: [ Ссылка ]

Scrivere saghe è complicato non solo per gli esordienti, ma anche per i professionisti.

È quindi un bel problema quando la maggioranza degli aspiranti scrittori di determinati generi letterari (soprattutto il fantasy) partono di default scrivendo trilogie, tetralogie, pentalogie etc.

Perché nella maggior parte dei casi il risultato è pessimo e quella semplice scelta, magari neanche particolarmente ponderata a valle, impatterà enormemente sul loro successo da scrittori.

Non è un segreto che scrivere trilogie (o saghe in generale) imponga allo scrittore un ordine di complessità ulteriore rispetto a quello che richiederebbe un libro standalone a livello di architettura.
Le difficoltà che emergono nella creazione di una singola storia sono già molteplici, ma quando si va a dover far dialogare più strutture narrative l’una con l’altra è normale che queste difficoltà si moltiplichino.

Nel video di oggi andremo infatti a focalizzarci su una di queste difficoltà:

Il lettore non ricorderà molte delle cose presenti nel libro precedente.

Certo, alcuni fatti, nozioni e avvenimenti li avrà trattenuti, ma ci sarà una serie di passaggi e dettagli che avrà completamente rimosso. E quali appartengono a una categoria e quali all’altra, purtroppo non potrai saperlo.

Bada bene, questo discorso vale anche per i libri autoconclusivi!

Metti caso il lettore legga metà di un libro e poi, per qualsiasi ragione, lasci passare tre settimane prima di riprenderlo in mano, è chiaro che non avrà fresche le informazioni della prima metà del libro e il suo livello informativo sarà andato scemando rispetto a quello richiesto dall’opera (in quel determinato punto).

Il fatto è che, per quanto questa evenienza sia comune per qualsiasi libro, non ha un grado d’impatto paragonabile a quello che avrebbe su una saga, nella quale è molto spesso fondamentale ricordare particolari di un libro precedente per comprendere i risvolti di quello che si sta leggendo.

Per scoprire come ovviare a questo problema il prof Gambarini ha girato una lezione apposita. Guarda il video e lascia un commento se ci vuoi farci sapere cosa ne pensi tu.

📖 Livio Gambarini è l'autore di "Eternal War", una saga fantasy storica tra le più vendute in Italia. Il primo volume “Gli eserciti dei santi”, rivisitazione magica e spirituale della Firenze di Guido Cavalcanti e Dante Alighieri, è stata annoverata da varie testate americane tra le maggiori opere fantasy contemporanee scritte da un autore non anglofono.

Oltre a essere uno scrittore, Livio Gambarini è anche da molti anni writing coach e docente del corso di alta formazione “Il piacere della scrittura” all’Università Cattolica di Milano.

Nel 2020 ha aperto Rotte Narrative, una realtà online dedicata agli scrittori esordienti in cerca di una rotta nel burrascoso mare dell'editoria italiana.

Puoi trovare l'offerta formativa di Rotte Narrative (corsi e bussole per line editing privato e valutazione del tuo progetto editoriale) su:
➤ [ Ссылка ]

Iscriviti alla mailing list per candidare i tuoi brani al line editing e per ricevere in anteprima tutti i nostri contenuti speciali:
➤ [ Ссылка ]

Iscriviti al percorso "Comincia da qui", per muovere in sicurezza i tuoi primi passi nel mondo della scrittura:
➤ [ Ссылка ]

Guarda la nostra playlist completamente dedicata al genere fantasy:
➤ [ Ссылка ]

#saghe #comestrutturareunlibro #liviogambarini

00:00 Riassumere i fatti salienti?
01:15 Scrivere Saghe
04:42 Flusso informativo
07:47 Pubblicare serie di libri
10:42 Riassunto
17:14 Casi specifici

свернуть