I percorsi a picco sul mare che offre il Supramonte Marino che si affaccia sul golfo di Orosei sono tanti e tutti molto belli.
Ma uno spicca in particolar modo distinguendosi da tutti.
Si tratta di Sa Coa de Monte Josso, in questa occasione abbinato alle calate di Mudaloru, percorso tecnico, aereo e dallo spiccato carattere verticale, adatto a chi non soffre l'altezza.
La particolarità che lo distingue dagli altri percorsi è una strepitosa cengia aerea, dove per un tratto si è costretti a strisciare per attraversarla per via di una sorta di "soffitto".
Questo tratto davvero particolare va prima però conquistato con una serie di arrampicate tra roccia e iscalas 'e fustes e un aereo mancorrente da allestire-.
Al termine della cengia si intersecano le strepitose Calate di Mudaloru (a valle della prima calata che quindi non si fa), il modo più spettacolare che si può adottare per tornare al livello del mare.
Si effettua così una serie ininterrotta di 4 calate con altezze fino a 60 metri nel vuoto (con vista della cala qualche centinaio di metri sotto) atterrando al termine direttamente sulla favolosa caletta di Mudaloru.
In questo modo si intraprende uno dei percorsi più belli impressionanti e spettacolari in assoluto.
Una buona parte del percorso si snoda praticamente "sopra" la affascinante caletta di Mudaloru che è sia il punto di partenza (per chi arriva in gommone come noi) che il punto di arrivo.
Durante il percorso i panorami a perdita d'occhio sul mare e su gran parte della costa sono una costante fissa!
